Val Vibrata, 3,2 mln di euro per la formazione dei lavoratori disoccupati o licenziati. Santangelo: a breve gli avvisi per il reclutamento

Rifinanziato l’intervento 14 denominato “Area di crisi complessa: competenze per il lavoro”, previsto dal Piano operativo FSE 2014/2020 e destinato alle imprese inserite nell’area di crisi complessa Val Tronto-Val Vibrata per un importo complessivo di 3 milioni 257mila euro.
Lo rende noto l’assessore alla formazione professionale, Roberto Santangelo. In una prima fase sono state ammesse a finanziamento complessivamente 30 proposte formative, per una spesa complessiva di circa 1.063.000 euro, e coinvolti 157 soggetti disoccupati, o licenziati, da imprese ricadenti in uno dei 13 comuni dell’Area di crisi complessa: Ancarano, Civitella del Tronto, Sant’Egidio alla Vibrata, Valle Castellana, Alba Adriatica, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Nereto, Sant’Omero, Torano Nuovo, Tortoreto e Martinsicuro.
Nella seconda fase, invece, l’Assessorato ha provveduto al nuovo rifinanziamento dell’intervento 14 per le candidature presentate nell’arco temporale dal 1 settembre 2023 al 31 agosto 2024, per un importo complessivo di 3 milioni 257 mila euro. Con questo plafond sono state finanziate ulteriori 13 proposte formative, riferite alle qualificazioni di operatore di confezione, sarto, magazziniere, operatore di panificio, saldatore ad arco elettrico, addetto all’immissione digitale dei dati e operatore amministrativo segretariale.
“Gli organismi aggiudicatari potranno, una volta sottoscritto l’atto di concessione, pubblicare gli avvisi per il reclutamento dei soggetti destinatari dell’intervento – ha osservato l’assessore alla formazione professionale Roberto Santangelo. – Si prevede, considerato il numero minimo di 10 allievi per l’avvio di ogni singolo percorso, una partecipazione ai percorsi formativi di un numero di utenti non inferiore alle 130 unità. È un impegno giusto e doveroso per questi lavoratori in difficoltà – ha aggiunto Santangelo – e si creano opportunità per ricollocare i disoccupati attraverso politiche attive del lavoro e della formazione”.

Pubblicato il 26 Novembre, 2024