Sviluppo locale, FiRA fa da apripista nazionale al protocollo tra Anci e Anfir per azioni e progetti comuni

“Un altro tassello che compone il promettente mosaico di sviluppo territoriale che FiRA sta fattivamente contribuendo a costruire a livello nazionale”. E’ il commento di Giacomo D’Ignazio, presidente della Finanziaria regionale abruzzese, a margine della sottoscrizione del protocollo d’intesa siglato ieri a Roma tra Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani e Anfir, l’associazione che raggruppa e rappresenta le finanziarie regionali.

Dopo la firma del protocollo tra FiRA e Anci delle scorse settimane, Anfir – di cui anche la Finanziaria regionale abruzzese è socia e ieri ha partecipato agli Stati Generali dell’Associazione con tutta la sua struttura dirigenziale – ha voluto mutuare questa best practice per estenderla a tutto il partenariato.
Anche in questo caso, sviluppo territoriale, innovazione e ricerca, transizione ecologica e digitale, imprenditorialità, turismo e cultura, sono i temi al centro dell’accordo di cooperazione sottoscritto dal presidente facente funzioni di Anci Roberto Pella e da Michele Vietti, presidente di Anfir. 

“Ci inorgoglisce sapere che FiRA – sottolinea D’Ignazio – ha fatto da apripista nella messa in campo di azioni di sistema, a livello nazionale, che puntano a creare un modello di sviluppo congiunto per i territori su cui istituzioni, finanziarie regionali e associazioni lavorano quotidianamente per creare opportunità di confronto, crescita e integrazione socioeconomica. Far parte di un partenariato così esteso e qualificato come quello rappresentato da Anfir, ci dà l’opportunità di confrontarci su tematiche comuni e massimizzare l’impiego delle risorse disponibili a sostegno della crescita dei nostri sistemi produttivi. In questi contesti nascono le sinergie che poi si traducono in opportunità per i nostri territori – conclude il Presidente di FiRA -. Di qui l’importanza della collaborazione con Anfir, con le altre finanziarie regionali e con le Associazioni che come noi lavorano per il bene della collettività”.

“L’accordo siglato oggi da Anci con Anfir – dichiara Roberto Pella – amplia, a livello nazionale, opportunità e strumenti di sostegno per i territori, soprattutto quelli fragili e a rischio spopolamento, e ha l’obiettivo di innescare azioni concrete di sviluppo locale sostenibile, generative di valore per le comunità. Progetti e iniziative si articoleranno in sinergia con la programmazione regionale, e in questo senso anche la Conferenza delle Regioni, a mio avviso, dovrà essere coinvolta. Nell’accordo – aggiunge Pella – un focus centrale riguarda il sostegno alle nuove forme di imprenditorialità giovanile”.

Da parte sua il presidente di Anfir Michele Vietti sottolinea come “la firma del protocollo tra Anfir e Anci sancisce la collaborazione tra le due Associazioni per agevolare gli investimenti di competenza dei comuni e delle città metropolitane. L’obiettivo è accompagnare questi enti locali in un percorso di crescita dimensionale e di rafforzamento patrimoniale, aumentandone la competitività e, più in generale, il valore generato nei territori di riferimento”.

Proprio come per il protocollo FIRA-Anci, anche l’intesa con Anfir ha come obiettivo la promozione di un insieme di progetti e programmi che consentano, soprattutto ai territori fragili e di area interna, di crescere, di frenare lo spopolamento e di generare nuovi servizi e opportunità di reddito e occupazione, con un’attenzione particolare per le giovani generazioni. Tra le azioni del protocollo figura, inoltre, il supporto delle collettività locali attraverso la promozione di progetti per la crescita e la valorizzazione territoriale e imprenditoriale.

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