“La richiesta inviata dalla Regione Abruzzo di riconoscimento del carattere di eccezionalità delle temperature insolitamente calde e delle condizioni di siccità nella stagione 2024, è stata accolta dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, che ha emanato il decreto prevedendo l’erogazione di contributi per compensare i danni alla produzione agricola da seminativi” – è quanto annuncia il vicepresidente della giunta regionale con delega all’Agricoltura Emanuele Imprudente.
“Grazie al decreto ministeriale di dicembre è prevista, infatti, l’erogazione di un aiuto agli agricoltori più colpiti dalle condizioni climatiche avverse e dalla siccità nella prima metà del 2024 in tutto il centrosud Italia e le isole, per un totale nazionale di 112,2 milioni di euro per la campagna 2024 da erogare nel 2025” – dichiara il vicepresidente Imprudente.
Dal 27 febbraio fino al 17 marzo 2025 potrà essere presentata la domanda di aiuto da parte degli agricoltori che hanno subito danni per la siccità sulle superfici agricole coltivate a seminativi e situate nei territori dei comuni situati nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, ricompresi nel decreto ed individuati da parte di ISMEA sulla base di un indice tecnico che considera, oltre alle precipitazioni piovose, anche un parametro di evaporazione e traspirazione del terreno e della vegetazione.
“Il sostegno al singolo agricoltore sarà calcolato – spiega Imprudente – sulla base delle superfici coltivate e differenziato in tre fasce di riduzione di produttività:
– danno tra il 30% e il 50%: 108,56 euro ad ettaro;
– danno tra il 50% e il 70%: 162,84 euro ad ettaro;
– danno superiore al 70%: 217,12 euro ad ettaro”.
La misura è gestita dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura AGEA, che provvederà all’istruttoria dei procedimenti, ai relativi controlli e all’esecuzione dei pagamenti entro il 30 aprile 2025.
I Fascia
AQ: Morino, Rivisondoli, Rocca Pia, San Vincenzo Valle Roveto, Scanno, Scoppito
CH: Ari, Atessa, Bomba, Canosa Sannita, Carpineto Sinello, Carunchio, Casalanguida, Casalbordino, Casoli, Castel Frentano, Castelguidone, Civitella Messer Raimondo, Colledimezzo, Cupello, Dogliola, Filetto, Fossacesia, Francavilla Al Mare, Fresagrandinaria, Frisa, Furci, Gessopalena, Gissi, Giuliano Teatino, Guardiagrele, Guilmi, Lama Dei Peligni, Lentella, Montazzoli, Montenerodomo, Mozzagrogna, Orsogna, Palmoli, Palombaro, Poggiofiorito, Pollutri, San Buono, San Giovanni Lipioni, San Salvo, Sant`Eusanio Del Sangro, Santa Maria Imbaro, Schiavi Di Abruzzo, Taranta Peligna, Tornareccio, Torrebruna, Torrevecchia Teatina, Torricella Peligna, Treglio, Tufillo, Vasto, Villa Santa Maria, Villalfonsina
PE: Brittoli, Carpineto Della Nora, Castiglione A Casauria, Città Sant’Angelo, Civitaquana, Collecorvino, Corvara, Elice, Loreto Aprutino, Montesilvano, Moscufo, Penne, Pescara, Pescosansonesco, Pianella, Pietranico, Popoli, Rosciano, Scafa, Serramonacesca, Torre De` Passeri, Turrivalignani, Vicoli
TE: Ancarano, Basciano, Bellante, Canzano, Montefino, Morro D’Oro, Mosciano Sant’Angelo, Penna Sant’Andrea
II fascia
AQ: Villavallelonga
CH: Altino, Archi, Celenza Sul Trigno, Fara San Martino, Lanciano, Paglieta, Perano, Pietraferrazzana, Roccascalegna, Scerni, Torino Di Sangro, Vacri
PE: Alanno, Catignano, Cugnoli, Nocciano
Ecco le istruzioni Agea per presentare le domande di ristoro:
A seguito della Circolare Agea sono state pubblicate le Istruzioni Operative n. 15 del 2025 in cui si dispongono le modalità attuative per la richiesta e l’erogazione dell’aiuto previsto all’art. 1 del DM 23 dicembre 2024 n.0675528.
I beneficiari sono gli agricoltori che hanno subito danni, in conseguenza della siccità, su superfici agricole investite a seminativi presenti nel fascicolo aziendale alla data del 15 maggio 2024 e situate nei territori comunali delle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Per accedere al ristoro per le superfici in oggetto, i beneficiari devono aver presentato una domanda unificata e gli appezzamenti devono essere stati sottoposti a controllo tramite AMS.
Modalità di richiesta dell’aiuto e tempi di presentazione
L’aiuto può essere richiesto attraverso la “domanda di aiuto automatica” precompilata, che Agea rende disponibile al CAA mandatario, che va caricata sul portale Sian. La domanda può essere presentata a partire dal 27 febbraio 2025 e fino al 17 marzo 2025.
Controlli e pagamenti
Le domande pervenute all’Organismo Pagatore AGEA vengono istruite sottoponendole sia ad una verifica inerente la completezza delle informazioni e la loro conformità ai requisiti di ammissibilità, che alla determinazione delle quantità ammissibili per ciascun richiedente. Se tali controlli vengono superati positivamente Agea comunica il riconoscimento dell’aiuto e l’importo effettivamente spettante, mentre, in caso contrario, viene notificata l’insussistenza delle condizioni previste per la concessione dell’aiuto. Eseguita l’istruttoria dei procedimenti, si procederà all’esecuzione dei pagamenti entro il 30 aprile 2025.