Sarà il Consiglio dell’Unione europea, il prossimo 8 dicembre, a confermare la decisione dell Commissione Europea di venerdì 24 scorso sulla nuova Council Implementing Decision (CID), che introduce una serie di misure di cui è titolare il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, strategiche per il potenziamento del sistema produttivo.
Le novità principali:
- M1C2-6: Supporto al sistema produttivo per la transizione ecologica, le tecnologie Net Zero e la competitività e resilienza delle filiere strategiche: 2,5 miliardi di euro
- M7I13 – Transizione 5.0: 6,363 miliardi di euro
- M7I14– Supporto alle PMI per autoproduzione di energia di fonti rinnovabili: 320 milioni di euro
Pertanto, a breve, il MMIT, tra PNRR e RepowerEU, sarà coinvolto nell’attuazione di 15 misure per un totale di 28,941 miliardi di euro, cui si aggiungono quelle del Piano nazionale degli investimenti complementari. In dettaglio:
- M1C2-I1 – Transizione 4.0
- M1C2-I4 – Tecnologia satellitare ed economia spaziale
- M1C2-I5.2 – Competitività e resilienza delle filiere produttive
- M1C2-I6 – Supporto al sistema produttivo per la transizione ecologica, le tecnologie Net Zero e la competitività e resilienza delle filiere strategiche NUOVA
- M1C2-R3 – Riforma degli incentivi NUOVA
- M1C2-I6.1 – Investimento nel sistema della proprietà industriale
- M2C2-I5.1 –Rinnovabili e batterie
- M2C4-I5.4 – Supporto a start up e venture capital attivi nella transizione ecologica
- M4C2-I2.1 – IPCEI
- M4C2-I2.2 – Partenariati Horizon Europe
- M4C2-I2.3 – Potenziamento centri di trasferimento tecnologico
- M4C2-I3.2 – Finanziamento di start up
- M5C1-I1.2 – Creazione di imprese femminili
- M7-I13 – Transizione 5.0 NUOVA
- M7-I14 – Supporto alle PMI per autoproduzione di energia di fonti rinnovabili NUOVA
Queste misure mirano a potenziare il settore delle imprese e a promuovere il “Made in Italy” attraverso un approccio strategico e mirato.
Nelle prossime settimane più informazioni sulla possibilità per le imprese di accedere a questi nuovi incentivi. Il Ministero è infatti al lavoro per l’emanazione delle norme di legge (per Transizione 5.0) e dei decreti ministeriali, cui seguiranno i nuovi bandi per le altre misure.
Per maggiori informazioni