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REGIONE ABRUZZO | Supporto alle Microimprese per servizi collegati ai territori percorsi dalle ciclovie e dai cammini
ENTE:
Regione Abruzzo
PRESENTAZIONE DOMANDA:
Apertura: 7 aprile 2025
Chiusura: 7 maggio 2025
Categoria:
Regione Abruzzo, microimprese, turismo
In data 12 marzo 2025 Regione abruzzo ha pubblicato la preinformativa all’Avviso Turismo esperienziale – Supporto alle Microimprese per servizi collegati ai territori percorsi dalle “ciclovie” e dai “cammini”, pubblicato ufficialmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (Speciale n.87/2025), in data 4 aprile 2025.
L’Avviso è emanato in attuazione del Programma Operativo Complementare (POC) – Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”, con la finalità di proseguire le attività di supporto al tessuto produttivo abruzzese e accrescere gli investimenti in favore delle micro imprese nel campo della innovazione di processo e di prodotto, di marketing organizzativo e di competitività.
L’Avviso è rivolto alle micro imprese titolari di attività turistiche esistenti sostenendone gli investimenti per l’innovazione dell’offerta turistica nonché per servizi collegati ai territori percorsi dalle “ciclovie” e dai “cammini” in un’ottica di sviluppo del Turismo Esperienziale.
Responsabile dell’attuazione dell’Avviso è Fi.R.A. S.p.A., Finanziaria regionale abruzzese.
Gli obiettivi dell’Avviso sono:
- realizzare progetti che inneschino reali e duraturi processi di sviluppo dell’offerta turistica e che facilitino la fruizione dell’esperienza vacanza, sviluppino prodotti e servizi turistici differenziati ed innovativi, incrementino la riconoscibilità del territorio, migliorino ed innovino il sistema di accoglienza locale, incentivino la sostenibilità e la destagionalizzazione;
- creare prodotti turistici costituiti da servizi innovativi e/o da proposte integrate di turismo esperienziale realmente alla portata del turista, da commercializzare sui mercati nazionali ed internazionali, capaci di rispondere in maniera efficace alle esigenze del mercato turistico attuale;
- consolidare le esperienze maturate dalla Regione per investimenti in macchinari, impianti, beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale anche mediante l’impiego di tecnologie ICT.
Possono presentare istanza di agevolazione a valere sull’Avviso le micro imprese turistiche, con sede operativa nella regione Abruzzo al momento della presentazione della domanda.
Le attività per la quale viene richiesto il contributo devono rientrare nei codici ATECO 2022 o ATECO 2025 indicati nell’Allegato D all’Avviso.
Il progetto, da redigere secondo il modello di “business plan”, dovrà sviluppare il tema del turismo esperienziale ed essere incentrato sul concetto di “innovazione” che, anche nel sistema turistico, si traduce in nuovi prodotti, servizi, nel miglioramento dei processi e dei modelli di business di attività turistiche esistenti ed attive.
Gli interventi potranno riguardare:
a) la capacità di far conoscere in maniera innovativa il territorio regionale favorendo la partecipazione diretta dell’ospite alle attività e integrando eventualmente la proposta con momenti culturali (musica, danza, teatro ecc.);
b) investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale;
c) l’acquisto di attrezzature, software, hardware, finalizzate al miglioramento dei metodi di produzione e/o di distribuzione;
d) l’attivazione di servizi finalizzati al miglioramento dei processi aziendali, della organizzazione manageriale e del marketing (compresi i servizi relativi alla trasmissione di impresa);
e) il miglioramento ambientale di prodotti e servizi;
f) lo sviluppo di un sistema organizzato per il Family tourism, collegando le diverse realtà già presenti per la realizzazione di un prodotto altamente attrattivo sul mercato turistico;
g) il potenziamento delle imprese che operano nel turismo attivo e all’aria aperta, mediante nuovi servizi avanzati e accessibili capaci di dare ulteriore impulso allo sviluppo e alla riconoscibilità di un’area;
h) lo sviluppo di servizi relativi al Wellness Tourism, inteso non solo come turismo del benessere (SPA, centri termali etc.) ma in un’ottica olistica, valorizzando anche i luoghi dell’anima (natura, arte, etc);
i) il coinvolgimento dei visitatori, valorizzando al massimo la comprensione e il racconto del territorio regionale: luoghi, storie, prodotti tipici, usi, costumi e tradizioni.
Le spese ammissibili dovranno essere coerenti, funzionali, congrue e direttamente imputabili alla realizzazione del progetto di investimento come adeguatamente dimostrato nella domanda di contributo e nel business plan.
Sono ammissibili le spese sostenute a far data dal giorno di pubblicazione dell’Avviso sul BURAT relative ai seguenti investimenti:
- Spese per investimenti in beni materiali nuovi di fabbrica:
- Macchinari, attrezzature e arredamenti funzionali.
- Mezzi di trasporto (esclusi mezzi targati) da intendersi quali beni strumentali a disposizione dei turisti quali, a mero titolo esemplificativo: bici, bici elettriche, ausili per disabili, kayak, canoe, similari.
- Elettrodomestici finalizzati al miglioramento del processo turistico produttivo.
- Gazebo, pergolati mobili e simili per l’accoglienza dei turisti in relazione al progetto di investimento.
- Spese per investimenti in beni immateriali:
- Programmi, sistemi informatici e Know-How, nella misura massima del 5% delle spese ammissibili.
- Consulenza di professionisti, nella misura massima del 10% delle spese ammissibili,
- Perizia giurata, rilasciata da un professionista abilitato, asseverata in tribunale. Tale spesa è ammissibile nel limite di € 2.000,00.
- Spese per attività di comunicazione e promozione, marketing e internazionalizzazione nella misura massima del 25% delle spese ammissibili.
- Spese per Personale per la sola quota di effettivo impiego nel progetto.
- Spese generali (d’ufficio e amministrative).
NB: Sono ammissibili le spese sostenute a far data dal giorno di pubblicazione dell’Avviso sul BURAT, avvenuta in data 4 aprile 2025.
Errata corrige:
La percentuale indicata a pagina n. 5 dell’Avviso di Preinformazione relativa alla voce “Consulenza di professionisti” per mero errore materiale è stata indicata pari al 20%. La percentuale corretta è il 10%.
La dotazione finanziaria dell’avviso è pari a 9.250.000 euro.
Il fondo necessario per l’erogazione dei benefici previsti dall’Avviso è costituito presso la FI.R.A. S.p.A., nei limiti e con le modalità determinati con apposita convenzione. La dotazione finanziaria potrà essere incrementata in caso di eventuali ulteriori disponibilità.
Per la realizzazione del progetto di investimento sono concessi contributi in conto capitale sulla spesa ammissibile, in conformità quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 2831/2023 («de minimis») della Commissione Europea.
L’intensità d’aiuto concedibile è stabilita nella misura massima dell’80% delle spese riconosciute ammissibili ed effettivamente sostenute.
Il contributo massimo in valore assoluto è pari a € 150.000 e il progetto di investimento, al lordo di tutti gli oneri e comprensivo di IVA (se dovuta e non recuperabile), dovrà prevedere, a pena di esclusione, una spesa minima pari a € 30.000.
La domanda potrà essere presentata esclusivamente attraverso Sportello Telematico della Regione Abruzzo selezionando la voce “Catalogo Servizi”, “Sportello Turismo”, titolo dell’Avviso, “Nuova pratica”.
Lo Sportello sarà disponibile per la ricezione delle domande a partire dalle ore 9.00 del 7 Aprile 2025 e sino alle ore 12.00 del 7 maggio 2025.
Tutte le informazioni sull’Avviso sono disponibili a questo link.
Le informazioni sul procedimento potranno essere richieste al seguente indirizzo di posta elettronica:
dpa018@pec.regione.abruzzo.it
Ultimo aggiornamento: