Regione Abruzzo | PROGRAMMA GOL ABRUZZO - AVVISO PUBBLICO N. 5 “RICOLLOCAZIONE COLLETTIVA”

ENTE:

Regione Abruzzo

PRESENTAZIONE DOMANDA:

Apertura: da definire con specifico avviso

Regione Abruzzo, occupazione

di cosa si tratta

Regione Abruzzo pubblica un avviso, a valere sul Programma GOL, volto a dare attuazione al Percorso 5 Ricollocazione collettiva, con l’obiettivo di supportare il mantenimento o la transizione occupazionale di lavoratori che, pur formalmente occupati, sono a rischio di esubero e si trovano, di fatto, in una condizione potenzialmente di transizione occupazionale, anticipandone le criticità di ricollocazione con un’azione tempestiva che tenga conto delle competenze dei lavoratori e delle opportunità occupazionali territoriali o di settore, cercando di favorire la riduzione del mismatch di competenze.

A caratterizzare questo percorso, come precisa il Programma, è la precocità dell’intervento, necessaria per lavoratori formalmente occupati, il coinvolgimento forte dell’azienda e dei rappresentanti dei lavoratori che devono configurarsi come parte attiva e propositiva nella ricerca di opportune soluzioni e la specificità dei percorsi proposti, potenzialmente orientati ad una specifica soluzione di gruppo che favorisca il reimpiego collettivo più che ad un generale riposizionamento sul mercato del lavoro.

beneficiari e soeggetti realizzatori

Beneficiari dell’Avviso sono i lavoratori provenienti da processi di crisi aziendali di unità produttive collocate sul territorio della regione Abruzzo e percettori di trattamenti di integrazione salariale che, pur formalmente occupati, necessitano di interventi finalizzati alla continuità occupazionale, sia attraverso il mantenimento del posto di lavoro, sia attraverso processi di ricollocazione.

I Soggetti realizzatori che possono presentare candidatura secondo le modalità indicate nell’Avviso sono Agenzie per il lavoro e Organismi di formazione già inseriti nel Catalogo dei Soggetti realizzatori di GOL Abruzzo che sono chiamati a costituire una Associazione Temporanea di Scopo.

I Soggetti realizzatori che intendono candidarsi sono tenuti a costituire una ATS coerente con il contenuto del Piano di Attività del Tavolo di Crisi e con le attività da svolgere.

Le ATS sono soggetti a scopo destinato e, pertanto, devono essere costituite ad hoc. La data di costituzione non può mai, dunque, essere antecedente alla data di pubblicazione dell’Avviso relativo alla specifica situazione di crisi.
Gli organismi di formazione e le agenzie per il lavoro potranno essere presenti nella ATS in coerenza con le politiche individuate nel predetto Piano, descritto nell’Avviso.
Capofila della ATS è obbligatoriamente un Soggetto realizzatore di GOL. In particolare, laddove siano previste attività formative, anche congiuntamente ad attività di ricollocazione, il Capofila deve essere un Organismo di Formazione.
In ogni ATS non può essere presente più di un Organismo di Formazione, incluso il Capofila. Possono essere presenti più Agenzie per il Lavoro per le attività di ricollocazione.

dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria totale è pari a 635.033 euro, di cui 391.500 euro a valere sul primo decreto di riparto e 243.533,00 euro a valere sul secondo decreto. Le attività sono finanziate con un importo massimo di 65.000,00 euro. Per le attività formative il finanziamento massimo è pari a 50.000,00 euro; per le attività di ricollocazione il finanziamento massimo è pari a 15.000,00 euro.

cosa si puo' fare

Gli interventi finanziabili sono riconducibili alle seguenti tipologie:

  1. Percorsi formativi di durata non inferiore a 40 h e non superiore a 150 h che prevedano moduli flessibili, personalizzabili e finalizzati al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Tavolo di crisi. I predetti percorsi formativi devono essere riconducibili ad Unità di Competenze (UC) presenti nel vigente Repertorio Regionale delle Qualificazioni, aventi prevalentemente contenuti di carattere professionalizzante e miranti all’aggiornamento o alla riconversione delle competenze del/i beneficiario/i.
    Le attività formative devono prevedere lo sviluppo di competenze finalizzate ad agevolare il riassorbimento nella realtà aziendale di provenienza ovvero ad incrementare l’occupabilità del lavoratore in funzione di processi di mobilità e ricollocazione in diverse realtà produttive.
  2. Accompagnamento al lavoro e Incrocio domanda e offerta (LEP F1 e LEP F3). Le attività di cui al LEP F1 (Accompagnamento al lavoro) sono riconducili a quanto previsto nell’allegato C alla Deliberazione del Commissario Straordinario ANPAL del 5 maggio 2022 e smi:
    • supporto, anche motivazionale, allo sviluppo delle capacità e competenze finalizzato al  raggiungimento dell’obiettivo professionale (coaching);
    • scouting delle opportunità occupazionali;
    • supporto nella redazione del CV e delle lettere di accompagnamento;
    • preparazione a un’adeguata conduzione di colloqui di lavoro;
    • supporto all’autopromozione;
    • tutoraggio.
presentazione della domanda

Questo è un Avviso generale per il quale non si prevede la presentazione di candidature ed ha solo fini conoscitivi e di avvio della procedura. All’Avviso generale faranno seguito i singoli Avvisi specifici per ogni Tavolo di Crisi che ne faccia richiesta.

maggiori informazioni

Avviso e modulistica sono disponibili a questo link.

Ultimo aggiornamento: 17 Luglio 2024