Regione Abruzzo, innovazione: 58 mln di euro per progetti di ricerca e assunzioni ricercatori. Pubblicato l’avviso: domande al via da giugno
Ricerca industriale e agevolazioni per assumere i neo laureati e ricercatori nelle materie scientifiche. Guardano alle piccole e medie imprese e alla grande industria, ma anche ai giovani laureati con alte competenze scientifiche il nuovo avviso FESR annunciato in preinformativa nelle scorse settimane e presentato oggi dall’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca.
L’Avviso è stato pubblicato sul sito Coesione Abruzzo.
Inserito nella programmazione dei fondi europei 2021-2027, “l’avviso sulla ricerca – come ha detto l’assessore Magnacca – è il più importante dell’intera programmazione FESR, grazie al quale si dà opportunità alle grandi imprese di accedere alle sovvenzioni europee ma anche di incrementare la propria capacità di ricerca”.
Il nuovo avviso, che ha una dotazione finanziaria di 58 milioni di euro (50 per i progetti di ricerca e 8 di agevolazioni per l’assunzione di ricercatori), finanzia i progetti di ricerca e sviluppo che “sono alla base – ha aggiunto Magnacca – della crescita di competitività delle imprese stesse, andando ad incidere su processi produttivi”.
La novità più importante dell’avviso è rappresentato dal fatto che esso è aperto anche alle grandi imprese, purchè si muovano, dal punto di vista progettuale, insieme alle piccole e medie imprese oppure agli organismi di ricerca compreso le Università.
“Per il mondo produttivo abruzzese è importante compiere questo salto di qualità – ha aggiunto l’assessore Magnacca – perché le nuove dinamiche dell’economia e del mercato richiedono una maggiore competitività ma anche una capacità di adattamento ai nuovi processi produttivi. E questo è possibile solo con la ricerca”.
Ma se da un lato l’avviso guarda alle imprese per la parte progettuale, dall’altro, per la parte delle risorse umane, prevede anche la possibilità che queste aziende possano assumere ricercatori o neo laureati nelle materie Stem potendo contare su un contributo a fondo perduto che copre i costi di due anni di contratto di lavoro. “Le aziende altamente innovative – ha sottolineato il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio a margine della conferenza stampa – sono alla ricerca di figure altamente professionali con competenze scientifiche ed è per questo che abbiamo previsto nell’avviso una misura che vuole incentivare l’assunzione dei giovani ricercatori e laureati nelle materie Stem”.
Le aziende possono presentare i progetti finanziabili dal 9 giugno prossimo collocando tutta la documentazione richiesta dall’avviso su una piattaforma informatica ad hoc.