Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il bando per la presentazione di proposte per lo sviluppo e l’implementazione dei sistemi informatici degli interporti di rilevanza nazionale. Finanziato con fondi PNRR – Next generation Eu (in particolare dalla misura Digitalizzazione della catena logistica) e dotata di risorse complessive ministeriali per 10 milioni di euro, la misura valorizza gli standard funzionali di interoperabilità definiti dalla Piattaforma logistica nazionale per favorire l’interconnessione tra i porti.
Un incentivo per l’efficienza e la funzionalità di interporti e terminal intermodali con l’obiettivo di ridurre il trasporto stradale di merci a vantaggio dell’ambiente e della mobilità.
Più nel dettaglio, a poter essere cofinanziati saranno interventi:
- per la realizzazione dei connettori per l’interoperabilità con la Pln e il gateway nazionale eFti;
- interventi di prima realizzazione e/o reingegnerizzazione volti alla progettazione e implementazione di servizi base per i sistemi informatici degli interporti (di seguito FVS)
- interventi sui Fvs (Freight Village System) per l’estensione funzionale, reingegnerizzazione e integrazioni volti alla messa a disposizione di servizi aggiuntivi, anche in una logica federata, volti a fornire una più ampia copertura funzionale per i nodi interportuali e la loro piena integrazione e interoperabilità con altri sistemi e piattaforme sia nazionali pubbliche sia private.
Tra i vincoli fissati dal bando c’è il fatto che il 40% delle risorse allocabili sia destinato prioritariamente alle Regioni del Mezzogiorno, Abruzzo compreso.
Le domande potranno essere presentate dai 24 scali che ad oggi compongono la rete nazionale degli interporti, riconosciuti come tali dallo stesso Mit. Tra questi c’è l’Interporto Val Pescara.
Gli altri interporti interessati sono: Interporto Regionale della Puglia (Bari), Interporto Bologna, Società Interporti Siciliani (Catania), Interporto di Cervignano del Friuli, Interporto Marche Spa (Jesi), Interporto Toscano A. Vespucci (Livorno), Interporto Sud Europa (Marcianise), Polo Logistico di Mortara, Interporto Campano (Nola), Cim (Novara), Interporto Centro Italia Orte, Interporto Padova, Cepim (Parma), Portogruaro Interporto, Interporto della Toscana Centrale (Prato), Interporto Rivalta Scrivia, Interporto di Rovigo, Sito (Torino), Interbrennero, Interporto di Trieste, Interporto di Vado, Interporto di Venezia, Interporto Quadrante Europa (Verona).
A gestire l’assegnazione dei finanziamenti sarà, per conto del Ministero, Ram Spa.
Il bando è scaricabile a questo link.