Ministero della Cultura| Transizione ecologica organismi culturali e creativi

 

ENTE:

Ministero della Cultura

PRESENTAZIONE DOMANDA:

Apertura: 11.5.2023
Chiusura: 12.7.2023

Categoria:

Bandi Nazionali, imprese, cultura

cos'e'

L’incentivo “Transizione ecologica organismi culturali e creativi” (TOCC) promuove l’innovazione e l’eco-design inclusivo, anche in termini di economia circolare e orienta il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente e del clima delle micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit.
La misura è promossa dal Ministero della Cultura (Direzione Generale Creatività Contemporanea) e gestita da Invitalia.

L’avviso pubblico ha come obiettivo quello di fornire supporto ai settori culturali e creativi attraverso contributi finanziari per realizzare attività, progetti o prodotti volti a contribuire all’azione per il clima, coniugando design e sostenibilità, orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente. 

BENEFICIARI DELL'INTERVENTO

soggetti attuatori sono:

1) le micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative di cui all’art. 2511 e seguenti del Codice civile;

2) le associazioni riconosciute e non riconosciute;

3) le fondazioni;

4) le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit;

5) gli Enti del Terzo settore di cui all’art. 4 del D.Lgs. n. 117/2017 e ss.mm.ii. Tutti i soggetti così individuati devono risultare costituiti al 31/12/2021.

cosa si puo' fare

Gli ambiti di attività sono i seguenti:

  • musica;
  • audiovisivo e radio (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);
  • moda;
  • architettura e design;
  • arti visive (inclusa fotografia);
  • spettacolo dal vivo e festival;
  • patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei);
  • artigianato artistico;
  • editoria, libri e letteratura;
  • area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).

Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda, concernenti le seguenti voci di investimento:

a) impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili (ammissibili purché strettamente necessari e collegati al ciclo di produzione o erogazione dei servizi) di ultima generazione, a basso impatto ambientale e finalizzati all’utilizzo del ciclo produttivo green.

b) servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, nonché certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate correlate al progetto da realizzare.

c) opere murarie fino al limite massimo del 20% del progetto di spesa ammissibile (investimento e capitale circolante), per l’adeguamento alle condizioni necessarie alla realizzazione dell’investimento proposto e finanziato, delle unità locali dei soggetti realizzatori. Rientrano nelle opere murarie anche gli impianti generali di servizio all’immobile fatto salvo il caso di quelli strettamente funzionali alla realizzazione del progetto, che saranno riclassificati nella lettera a) del presente articolo.

risorse finanziarie

Nell’ambito della Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura” del PNRR, a questo Avviso sono destinati 20 milioni di euro per l’erogazione di contributi a fondo perduto. 

Al fine di assicurare una distribuzione delle risorse in linea con quanto previsto nel PNRR, la dotazione finanziaria di ciascuno dei dieci ambiti di intervento sarà riservata almeno per il 40% a soggetti che abbiano unità locale nelle regioni del Mezzogiorno, Abruzzo compreso.

Ai fini dell’ammissibilità i progetti proposti possono avere un valore massimo di 100mila euro, al netto di IVA,

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La proposta potrà essere presentata a partire dalle ore 12:00 dell’11 maggio 2023 ed entro e non oltre le ore 18:00 del 12 luglio 2023 esclusivamente attraverso il sito www.invitalia.it

 

ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento: 13 Aprile 2023