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MINISTERO DEL TURISMO| fondo tematico turismo sostenibile
ENTE:
Ministero del Turismo, BEI, Ministero dell’Economia e delle Finanze
PRESENTAZIONE DOMANDA:
Apertura: 15.3.2023
Chiusura: 30.6.2025
Categoria:
Bandi Nazionali, Turismo
Il Fondo Tematico Turismo (articolo 8 Decreto-Legge 6 novembre 2021, n.152 è stato costituito tramite l’Accordo di Finanziamento sottoscritto in data 22 dicembre 2021 tra la Banca Europea per gli Investimenti e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Gli obiettivi del Fondo Tematico Turismo, nel contesto del PNRR e in particolare nell’ambito della “Missione 1: Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, investimento 4.2, riguardano infrastrutture e servizi turistici strategici, rinnovo dell’ecosistema del turismo e del turismo locale e sostenibile.
Il Fondo sostiene, dunque, gli investimenti innovativi a favore della transizione digitale e verde e dell’efficientamento energetico.
Il Fondo Tematico Turismo sarà destinato al supporto dei seguenti investimenti e/o progetti da parte dei Destinatari Finali:
- creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento di strutture ricettive, tra cui alberghi (anche a partire dal rinnovo e dalla riqualificazione delle aree urbane, dei siti storici e delle aziende agricole per offrire servizi di migliore qualità complessiva), ristoranti, Bed & Breakfast (il cui esercizio sia svolto in via imprenditoriale), agriturismi, campeggi e centri di vacanza (ad esempio investimenti relativi all’aumento della capacità ricettiva in seguito ad upgrade della struttura, investimenti per l’allineamento a standard, e requisiti di sicurezza e di accessibilità, investimenti per il miglioramento dell’efficienza energetica e investimenti per la formazione professionale del personale al fine di incrementare la qualità dei servizi offerti);
- creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento delle infrastrutture per il turismo, compresi, tra l’altro, i siti culturali e ricettivi pubblici e privati, i parchi, i parchi ricreativi, gli impianti sportivi, le strutture turistiche montane (ad esempio impianti di risalita, piste artificiali, bacini di stoccaggio dell’acqua, ecc.) e gli impianti sportivi di montagna;
- investimenti nel turismo sostenibile e connessi alla transizione verde (ad esempio progetti relativi alla gestione dei rifiuti, dell’acqua e dell’energia e progetti di sensibilizzazione ambientale), investimenti per l’allineamento a misure all’avanguardia in materia di salute e sicurezza (ad esempio in relazione ai terremoti e al Covid-19), investimenti per il sostegno delle realtà locali, arti, artigianato e industrie (come la moda, il lusso, la gastronomia), investimenti per promuovere il turismo “consapevole”, investimenti volti a rendere più attraenti le destinazioni turistiche emergenti, purché ciascun caso che precede presenti ricadute prevalenti in termini di miglioramento dell’offerta turistica e sia funzionale allo stesso;
- investimenti in progetti di digitalizzazione dei processi e/o dell’offerta e investimenti in formazione/miglioramento delle competenze del personale (ad esempio investimenti per l’installazione di fibra ottica, investimenti per la digitalizzazione di prodotti/servizi (tra cui la prenotazione di alloggi, la fatturazione e la compilazione di questionari sull’esperienza dei clienti, l’adozione di sistemi di pagamenti digitali e contactless, l’accettazione e il check-out automatizzati mediante la robotizzazione dei processi, investimenti per migliorare l’utilizzo del marketing digitale e dei social media per la comunicazione), sviluppo di progetti digitali innovativi per personalizzare l’esperienza dei clienti, investimenti per promuovere un turismo consapevole e sostenibile, investimenti per diversificare l’offerta turistica (ad esempio attraverso l’utilizzo di esperienze virtuali e lo sviluppo di ecosistemi di servizi digitali incentrati sull’offerta turistica territoriale), promozione di investimenti in formazione digitale per gli addetti ai lavori);
- investimenti in una mobilità pulita, sostenibile e connessa per il turismo (ad esempio investimenti in infrastrutture di trasporto per facilitare la mobilità turistica e l’accessibilità ai siti – compresi, tra l’altro, il rinnovamento e la transizione elettrica del parco autobus, il miglioramento dell’accesso alle infrastrutture turistiche e ai parcheggi, l’accesso alla logistica intermodale ai siti, il miglioramento degli itinerari di mobilità dolce locali (ad esempio piste ciclabili, percorsi pedonali, lo sviluppo di nuovi itinerari turistici e culturali (pedonali) per siti meno frequentati e collegamento a circuiti interconnessi, il ripristino delle linee ferroviarie storiche).
L’area di realizzazione e implementazione dei progetti e/o degli investimenti è esclusivamente il territorio nazionale.
Almeno il 40% delle risorse disponibili del Fondo Tematico Turismo è riservato a progetti e/o investimenti localizzati nel territorio del mezzogiorno d’Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) in linea con le priorità trasversali di coesione previste nel PNRR.
In particolare i Soggetti beneficiari del Fondo Tematico Turismo sono:
- imprese private che erogano o intendono erogare servizi e/o forniture, beni o infrastrutture connesse all’esercizio dell’attività turistica o poste a servizio delle professioni turistiche e/o dell’offerta turistica;
- le imprese private ricadenti nelle categorie citate sulla base di concessioni pubbliche o di accordi di partenariato pubblico-privato (a prevalenza privata).
A partire dal 15 marzo 2023, le richieste di finanziamento, complete di una descrizione dell’investimento e/o progetto e di una indicazione di fabbisogno finanziario, nonché di ogni altra documentazione indicata nelle apposite schede approntate dagli Intermediari Finanziari, possono essere presentate on line agli Intermediari Finanziari medesimi, tramite seguenti indirizzi web:
Newco – Fondo Tematico Turismo S.r.l.: www.equiterspa.com/advisory/fondo-turismo
Banca Finint: fondoturismosostenibile.finint.com
Gli Intermediari Finanziari analizzeranno, a proprio insindacabile giudizio, il miglior prodotto finanziario – o combinazione di prodotti – da offrire in relazione a ogni singolo progetto e/o investimento e relativo Destinatario Finale, nonché le relative condizioni, nell’ambito delle caratteristiche generali.
Almeno il 50% delle risorse del Fondo Tematico Turismo è destinato al supporto di investimento e/o progetti che prevedano, nell’ambito delle tipologie su elencate, elementi di riqualificazione energetica.
L’importo massimo del supporto finanziario che il Fondo può fornire, per ogni progetto o investimento, non può essere in ogni caso superiore a 30 milioni di euro.
Ferma la prudente e insindacabile valutazione istruttoria degli Intermediari Finanziari circa la quota di copertura dei costi di investimento e/o progetto in relazione a ciascun caso specifico, ciascun prodotto finanziario offerto con il supporto del Fondo Tematico Turismo potrà fornire copertura sino a un massimo del 90% dei costi del relativo investimento e/o progetto supportato, salvo che nel caso della totale copertura del fabbisogno di capitale circolante in relazione a uno specifico investimento e/o progetto.
I progetti e/o investimenti ammissibili al Fondo Tematico Turismo dovranno trovare conclusione e/o implementazione a regime entro il 31 dicembre 2025.
La scadenza temporale di presentazione delle proposte progettuali è il 30 giugno 2025, salvo esaurimento delle risorse del Fondo Tematico Turismo antecedente a tale data.
Ulteriori informazioni potranno essere reperite presso gli Intermediari Finanziari:
- Newco – Fondo Tematico Turismo S.r.l. (Gruppo Intesa Sanpaolo / Equiter S.p.A.): e-mail: fondoturismo@equiterspa.com PEC: fondoturismo@pec.intesasanpaolo.com Tel. Segreteria Equiter: 011 555 2528 Sito web: www.equiterspa.com www.equiterspa.com/advisory/fondo-turismo/
- Banca Finint: e-mail: TT_Fund@bancafinint.com PEC: pec1@pec.bancafinint.com Sito web: www.bancafinint.com/fondoturismosostenibile
Ultimo aggiornamento: 13 Marzo 2023