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Con Avviso pubblico del 31 luglio 2023 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha avviato una procedura per l’acquisizione e il finanziamento di proposte progettuali finalizzate all’impiego della tecnologia 5G nel settore della produzione e della distribuzione di contenuti audiovisivi.
Con l’avvio di questa nuova procedura si intende procedere, in particolare, all’acquisizione di progetti innovativi rivolti all’impiego delle tecnologie emergenti, basate sull’uso e sullo sviluppo delle reti mobili ultra veloci (5G) e di nuova generazione (6G) per l’introduzione di nuovi prodotti, e servizi nel settore della produzione, della distribuzione e della fruizione da parte dell’utenza di contenuti audiovisivi più accessibili ed attrattivi.
Si intende, inoltre, valorizzare la capacità progettuale dell’ecosistema legato al mondo dell’audiovisivo e delle industrie creative per favorire lo sviluppo di progetti di cooperazione, in cui l’impiego delle tecnologie emergenti consenta di migliorare la qualità e la fruibilità dei contenuti offerti al pubblico attraverso la molteplicità di piattaforme tecnologiche ad oggi disponibili.
Possono partecipare alla procedura di selezione imprese investite del ruolo di capofila di forme di raggruppamento, aggregazione, partenariato ed altre modalità di intesa/coordinamento, di durata almeno pari all’intero progetto, appartenenti alle categorie di:
- Operatore di rete di comunicazione elettronica ad uso pubblico;
- Fornitori di Servizi Media Audiovisivi (sia locali che nazionali);
- Imprese di livello nazionale/internazionale, purché operanti ed aventi sede sul territorio nazionale, con competenze specifiche nel settore oggetto della proposta progettuale.
Del raggruppamento devono far parte obbligatoriamente, uno o più soggetti appartenenti ad almeno una delle seguenti categorie:
- Pubbliche amministrazioni centrali o locali;
- start-up innovative, operanti sui temi descritti tra le finalità e gli obiettivi dell’Avviso;
- Imprese sociali, operanti nel settore audiovisivo e delle industrie creative;
- Istituzioni scolastiche e/o educative o, in alternativa, università o enti o centri di ricerca, sia pubblici che privati, che svolgono attività funzionali rispetto alle attività progettuali presentate;
- operatori di rete di comunicazione elettronica ad uso pubblico.
Per la procedura, che rientra nell’ambito delle iniziative a sostegno dello sviluppo e dell’innovazione delle nuove tecnologie, è stata prevista una dotazione finanziaria complessiva, a valere sulle risorse rese disponibili dalla legge n. 197 del 2022 (legge di bilancio per l’anno 2023) di 4 milioni di euro.
Il finanziamento potrà essere concesso fino ad un massimo dell’80% delle spese progettuali, e, comunque, per un importo non superiore a 500 mila di euro per ogni singolo progetto sulla base delle graduatorie e dei criteri di valutazione previste dall’Avviso pubblico.
Nell’ambito delle spese progettuali sono da considerarsi ammissibili le spese sostenute per la realizzazione del progetto, a partire dalla data di avvio dello stesso, quali a titolo esemplificativo:
a) spese relative a strumentazione ed attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzate per il progetto;
b) spese per la progettazione, lo sviluppo e l’implementazione di software specifici, necessari per la realizzazione del progetto;
c) spese per il personale dipendente con contratto a tempo determinato o indeterminato, impegnato direttamente nella realizzazione delle attività previste nel progetto approvato, preventivamente selezionato;
d) quote di ammortamento degli strumenti e delle attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto, conformemente alla normativa civilistica e fiscale vigente;
e) servizi di consulenza, assistenza specialistica e altri servizi utilizzati per le attività del progetto, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei brevetti e del know-how, resi disponibili tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato;
f) acquisto di materiale utilizzato direttamente ed esclusivamente per la realizzazione delle attività previste dal progetto quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, materie prime, componenti, semilavorati per la costruzione di un prototipo, ecc.;
g) spese di animazione e gestione della comunicazione del progetto, in un’ottica di media mix;
h) spese generali fino all’1% del totale dei costi diretti sostenuti (di cui ai punti precedenti);
i) IVA realmente e definitivamente sostenuta per i costi di cui ai precedenti commi, escluso il punto h), solo se non recuperabile, nel rispetto di quanto previsto dalla vigente normativa.
La domanda di partecipazione alla procedura, corredata dai relativi allegati e redatta secondo le modalità previste dall’Avviso pubblico, dovrà essere trasmessa in forma elettronica all’indirizzo PEC: 5getecnologiemergenti@pec.mise.gov.it
Le domande dovranno essere presentate entro le ore 23.59 del 4 ottobre 2023
Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti possono essere formulate esclusivamente in forma scritta, a mezzo PEC all’indirizzo 5getecnologiemergenti@pec.mise.gov.it fino al 17 settembre 2023.
Le risposte alle eventuali richieste di informazioni saranno rese pubbliche, fermo restando l’anonimato del richiedente, sul sito web del Ministero. I chiarimenti e le interpretazioni forniti dal Ministero costituiranno parte integrante del presente Avviso.
Informazioni ulteriori, Avviso e Modulistica sono disponibili a questo link.
Ultimo aggiornamento: 2 Agosto 2023