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“ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero” è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.
NB: In merito allo sportello aperto il 24 marzo 2022 con una dotazione pari a complessivi 150 milioni di euro a valere sui fondi nazionali, al 15 aprile 2022 sono pervenuti complessivamente 599 progetti, per un importo richiesto complessivo superiore alla dotazione finanziaria.
Lo sportello resta in ogni caso aperto ed è possibile continuare a presentare le domande fino a eventuali nuove comunicazioni. Tuttavia, a partire dalla suddetta data, l’avvio alla valutazione degli ulteriori nuovi progetti presentati avverrà – nel rispetto dell’ordine cronologico di arrivo – considerando gli importi concessi a valle degli esiti istruttori delle domande valutate positivamente e le risorse liberate dalle domande valutate con esito negativo, a seguito delle istruttorie in corso.
Gli incentivi sono rivolti alle imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne, ma il disegno di legge Made in Italy, approvato dal Consiglio dei Ministri il 31 maggio 2023, ha rifinanziato con 10 milioni di euro gli interventi di sviluppo e consolidamento delle imprese femminili.
Sono agevolabili progetti di investimento nei seguenti settori:
– produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione di prodotti agricoli, inclusi quelli afferenti all’innovazione sociale, intesa come produzione di beni che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative;
– servizi alle imprese e/o servizi alle persone;
– commercio di beni e servizi;
– turismo, incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.
Non sono invece ammesse le iniziative riconducibili ai settori:
– della produzione primaria dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE);
– carboniero relativamente agli aiuti per agevolare la chiusura di miniere di carbone non competitive, di cui alla decisione 2010/787/UE del Consiglio.
Sono finanziabili programmi di investimento:
– per le imprese costituite da non più di 36 mesi: di importo non superiore a 1,5 milioni di euro volti alla realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali o allo sviluppo di attività esistenti;
– per le imprese costituite da più di 36 mesi (fino a 60 mesi): di importo non superiore a 3 milioni di euro volti alla realizzazione di nuove unità produttive ovvero al consolidamento e allo sviluppo di attività esistenti attraverso l’ampliamento dell’attività, la diversificazione della produzione mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo.
I piani di impresa devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda (ovvero dalla data di costituzione della società nel caso in cui la domanda sia presentata da persone fisiche) ed essere conclusi entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento (la data di ultimazione del programma coincide con quella dell’ultimo titolo di spesa ammissibile).
Non sono richieste garanzie in caso di finanziamenti inferiori a 250 mila euro; è prevista invece la garanzia sotto forma di privilegio speciale per i finanziamenti superiori a 250 mila euro.
È sempre richiesta l’ipoteca per i progetti di investimento che prevedono l’acquisto di un immobile.
La misura “ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero” è rivolta alle micro e piccole imprese:
– costituite da non oltre 60 mesi;
– costituite in forma societaria. Le forme giuridiche consentite sono le società di persone e di capitali, incluse le società cooperative e le cooperative sociali, che esercitano in via esclusiva o principale attività economica in forma di impresa, obbligate oltre che all’iscrizione al Repertorio Economico Amministrativo (R.E.A.), all’iscrizione al Registro delle Imprese (RI). Sono escluse le ditte individuali, le società semplici, le società di fatto;
– in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da donne (di qualsiasi età) o da giovani tra i 18 e i 35 anni.
Le agevolazioni consistono in un mix di finanziamento a tasso zero (della durata massima di 10 anni) e di contributo a fondo perduto, riconosciuto nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, di intensità variabile a seconda dell’età dell’impresa.
Sono previste due linee di finanziamento con programmi di spesa e regime di aiuti diversi, a seconda che le imprese siano costituite da non più di 3 anni oppure da almeno 3 e non più di 5 anni:
Per le imprese fino a 3 anni
Le imprese costituite da non più di 3 anni possono presentare progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o sviluppare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.
La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% da rimborsare in 10 anni.
Possono accedere ad un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto che non può superare il limite del 20% della spesa ammissibile.
Le imprese possono richiedere anche un contributo per la copertura delle esigenze di capitale circolante collegate alle spese per materie prime e servizi necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa. Il contributo può arrivare fino al 20% delle spese di investimento.
Alcuni esempi di spese del piano d’impresa
- Opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile)
- Macchinari, impianti e attrezzature
- Programmi informatici e servizi per l’ICT
- Brevetti, licenze e marchi
- Consulenze specialistiche (5% investimento ammissibile)
- Spese connesse alla stipula del contratto di finanziamento
- Spese per la costituzione della società
Per le imprese tra i 3 e i 5 anni
Le imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5 possono presentare progetti che prevedono spese per investimento fino a 3 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti, nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.
Le agevolazioni consistono nel mix di tasso zero e fondo perduto, che non può superare il limite del 15% della spesa ammissibile.
Alcuni esempi di spese del piano d’impresa
- Acquisto di immobili solo nel settore turistico (40% investimento ammissibile)
- Opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile)
- Macchinari, impianti e attrezzature
- Programmi informatici
- Brevetti, licenze e marchi.
Le domande di agevolazione possono essere inviate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia (www.invitalia.it).
Non ci sono graduatorie, le domande vengono esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a Invitalia: numero verde gratuito 800 77 53 97
Ultimo aggiornamento: 12 Giugno 2023