In data 14/02/2024 è stata pubblicata, ai sensi dell’articolo 119 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale d’Abruzzo, la deliberazione legislativa n. 105/2 del 08/02/2024: Interventi di sostegno alle città murate e alle fortificazioni della Regione Abruzzo.
Nell’ambito dell’attività di valorizzazione del patrimonio storico e culturale dell’Abruzzo, la Regione riconosce il valore storico e culturale del patrimonio architettonico costituente già fortificazione muraria per la delimitazione e la difesa dei centri urbani delle città abruzzesi, rilevando il peculiare carattere identitario del territorio regionale che in tale patrimonio risiede e che deriva dalla sua correlazione alle vicende storiche dell’Abruzzo in tutte le epoche del suo sviluppo.
In tale contesto, il Consiglio regionale d’Abruzzo ha approvato la legge che disciplina interventi a sostegno della valorizzazione delle mura storiche e degli edifici in esse inseriti o a esse connessi, delle torri, dei castelli e dei ponti, mediante il ripristino dell’accessibilità ai luoghi e la creazione di percorsi culturali.
Per queste finalità, la Giunta regionale è autorizzata a concedere contributi a favore dei comuni che intendano realizzare interventi a sostegno della valorizzazione delle mura storiche.
Possono presentare domanda di concessione dei contributi i comuni che, al momento della presentazione della stessa, hanno approvato un progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo ai sopracitati interventi.
Costituiscono criteri di priorità per la valutazione di qualità delle domande di contributo non solo l’approvazione del progetto definitivo alla data di presentazione della domanda, ma anche l’accessibilità del pubblico a spazi finora interdetti e la strategicità del progetto nel quadro del recupero delle mura storiche a funzioni di pubblico interesse connesse a interventi di carattere sociale e culturale, nonché la presenza di percorsi attrezzati per persone disabili.
Gli interventi possono essere cofinanziati con altre risorse regionali e statali, allocate e trasferite per finalità coerenti con gli obiettivi della legge.
Sarà il Dipartimento regionale Sviluppo Economico – Turismo ad adottare, di concerto con la Giunta regionale, tutti gli atti necessari per dare attuazione alle disposizioni della legge.