Con la Circolare n. 30 del 16 marzo 2023, l’INPS ha comunicato l’apertura delle domande per il bonus 200 euro (350 euro per i redditi sotto i 20mila euro), l’indennità una tantum destinata ai lavoratori autonomi senza partita IVA.
Per accedere al bonus i richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere lavoratore autonomo/libero professionista;
- non essere titolare di trattamenti pensionistici diretti alla data del 18 maggio 2022;
- non essere percettore delle indennità una tantum di cui agli articoli 31 e 32 del decreto Aiuti;
- non avere percepito nell’anno di imposta 2021 un reddito complessivo superiore all’importo di 35.000 euro;
- non avere percepito nell’anno di imposta 2021 un reddito complessivo superiore all’importo di 20.000 euro;
- essere iscritto, alla data del 18 maggio 2022, ad una delle gestioni previdenziali dell’INPS;
- nel caso di contemporanea iscrizione a diversi enti previdenziali, non avere presentato domanda per l’accesso all’indennità una tantum in oggetto ad altra forma di previdenza obbligatoria.
L’INPS sottolinea che non rientrano nell’estensione le seguenti categorie:
- assicurati iscritti alla gestione autonoma in qualità di coadiuvanti e coadiutori del titolare con partita IVA o del socio di società (artigiani, commerciati o agricoli);
- soci di società o componenti degli studi associati.
L’importo dell’indennità una tantum, come detto, è pari a:
- 200 euro per i lavoratori che nell’anno di imposta 2021 hanno percepito un reddito non superiore a 35.000 euro
- 350 euro per i lavoratori che nell’anno di imposta 2021 hanno percepito un reddito non superiore a 20.000 euro
La domanda per il bonus va presentata all’INPS esclusivamente in via telematica ed entro il 30 aprile 2023.
Questi i canali utilizzabili:
- portale web dell’Istituto, accedendo con le credenziali SPID, CIE o CNS alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”;
- servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
- Istituti di Patronato.
Secondo quanto previsto dalla Circolare INPS, il bonus 200 euro esteso ad autonomi e professionisti senza partita IVA dovrebbe arrivare il mese successivo a quello di presentazione della domanda, seguendo l’ordine cronologico di domanda.