“Il viaggio delle idee”: il docufilm RAI su innovazione, cultura e connessioni
Oggi il termine innovazione è sulla bocca di tutti, ma cosa significa davvero e come si concretizza?
E’ la domanda da cui parte il docufilm “Il viaggio delle idee” realizzato dalla RAI, in onda dallo scorso febbraio sui canali e sulle piattaforme della TV pubblica.
In un panorama affollato da guru, esperti, influencer e burocrati, questo documentario si propone di fare chiarezza, offrendo una visione autentica e concreta del concetto di innovazione.
Durante Jazz’Inn, il living lab di open innovation organizzato da Fondazione Ampioraggio, aziende, start-up e pubbliche amministrazioni si incontrano per esplorare e discutere l’innovazione a 360 gradi.
E lo fanno sostenuti da un formidabile linguaggio sonoro: il jazz.
“Il viaggio delle idee” raccoglie un mosaico di voci e prospettive, affrontando il tema da angolazioni diverse. Attraverso questo racconto corale, lo spettatore è invitato a riflettere sui cambiamenti in atto e a costruire una propria visione del futuro.
Attraverso testimonianze di esperti, amministratori e aziende, “Il viaggio delle idee” analizza il valore della collaborazione tra pubblico e privato, la creazione di nuove reti imprenditoriali e il ruolo della musica come catalizzatore di connessioni e ispirazione. Prodotto da Loreb Production in collaborazione con Fondazione Ampioraggio, il documentario mostra come la cultura e la tecnologia possano accelerare lo sviluppo del Paese, mettendo in luce storie di successo e prospettive per il futuro.
Tra i protagonisti del docufilm c’è anche FiRA, che ormai da anni collabora con Ampioraggio proprio per creare azioni comuni di crescita e sviluppo e che nell’ultima edizione di JazzInn, lo scorso ottobre a Merano, ha presentato “Montagna1000”, un innovativo progetto di cooperazione finalizzato alla valorizzazione dei borghi e delle aree interne.
