Via libera dalla Camera dei Deputati alla riforma della professione di guida turistica, che è ora legge.
La norma, che era stata varata dal Consiglio dei Ministri del 17 luglio 2023 sotto forma di Disegno di Legge, regolamenta i principi fondamentali e uno standard univoco per le guide turistiche su tutto il territorio nazionale.
Uno degli obiettivi è quello di mettere in campo una strategia efficiente di contrasto all’abusivismo nella professione.
Il testo entrerà in vigore il giorno seguente alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ma intanto vi anticipiamo le principali novità:
- Come requisito principale, la nuova legge prevede il superamento di un esame di abilitazione nazionale per poter esercitare la professione. L’esame sarà indetto dal Ministero del Turismo con cadenza annuale e consisterà in una prova scritta, una orale e una tecnico-pratica.
- La norma prevede l’istituzione di un Elenco nazionale delle guide turistiche, a cui ci si dovrà iscrivere come condizione necessaria per svolgere l’attività. Dall’elenco nazionale saranno esclusi coloro che esercitano la professione temporanea e occasionale e chi svolge visite straordinarie e gratuite presso siti non qualificabili come istituti e luoghi di cultura aperti al pubblico.
- Per la professione di guida turistica ci sarà l’attribuzione di uno specifico codice Ateco da parte dell’Istat, per definire una classificazione delle attività inerenti alla professione.
- Come per altre professioni, diviene obbligatorio l’aggiornamento professionale e tutte le guide che lo vorranno, potranno conseguire ulteriori specializzazioni tematiche e territoriali.
- Infine, per contrastare l’abusivismo saranno introdotte nuove sanzioni che verranno applicare in caso di esercizio abusivo della professione di guida turistica e di avvalimento (ovvero la facoltà di un’impresa, detta ausiliata di soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, avvalendosi dei requisiti provenienti da un’altra impresa, detta ausiliaria, ndr) di soggetti non iscritti nell’elenco nazionale, per lo svolgimento di visite guidate. Saranno, quindi, intensificati i controlli.
A questo link è possibile consultare il testo NON DEFINITIVO della norma che, per essere pienamente operativo, necessita ora dell’approvazione di alcuni decreti attuativi prima di essere pubblicato in Gazzetta.