Fondo editoria: 27,5 milioni per emittenti televisive e radiofoniche. Dal 7 novembre domande al via

A partire dal 7 novembre e fino all’11 dicembre 2023, le imprese editrici di emittenti radiofoniche e televisive potranno presentare domanda per accedere agli incentivi per gli investimenti orientati all’innovazione tecnologica e alla transizione digitale.

Il contributo, che ha l’obiettivo di migliorare la qualità dei contenuti e la loro fruizione da parte dell’utenza, riguarda gli investimenti effettuati nel 2022 e sarà concesso sotto forma di rimborso, in misura pari al 70% delle spese sostenute. Qualora il totale dei contributi richiesti risulti superiore alle risorse disponibili, si procederà al riparto proporzionale tra i soggetti aventi diritto.

Le risorse, stanziate nell’ambito del “Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria”, sono così suddivise:

  • 10 milioni di euro per i fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) nazionali
  • 10 milioni per gli FSMA operanti in ambito locale
  • 7,5 milioni per i titolari di concessioni radiofoniche, i fornitori di contenuti radiofonici digitali e i consorzi di imprese editoriali operanti in tecnica DAB.

A queste risorse si aggiungono inoltre 7,5 milioni, a cura del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio, destinati agli investimenti innovativi delle imprese editrici di giornali e periodici e delle agenzie di stampa. Per queste ultime le domande potranno essere presentate, con una procedura dedicata, a partire dal 1° dicembre.

SCHEDA DI SINTESI

Pubblicato il 2 Novembre, 2023