Con Circolare Mediocredito Centrale n. 3/2024 la nuova disciplina del fondo di Garanzia, applicabile per l’anno 2024, prevede che l’importo massimo garantito per singola impresa è pari 5 milioni di euro.
Fino ad oggi è mancato (essendo scaduto nel 2023) il metodo di calcolo degli aiuti sotto forma di garanzia per importi garantiti superiori a 2,5 milioni di euro; ciò ha comportato che, con la scadenza del Quadro Temporaneo, garanzie di ammontare superiore non potessero essere concesse.
Poiché la Commissione europea non ha ancora approvato il nuovo metodo di calcolo dell’aiuto sotto forma di garanzia, Mediocredito Centrale ha comunicato che, a partire da una data che verrà successivamente comunicata, ma comunque non oltre il 29 febbraio, sarà adottato il metodo dei “premi esenti” per il calcolo dell’ESL, nel caso in cui:
- il soggetto beneficiario finale sia una PMI o un Professionista, e
- l’importo garantito totale, calcolato come somma tra gli importi garantiti su tutti i finanziamenti in essere e l’importo da garantire su nuovi finanziamenti per i quali si richiede l’ammissione all’intervento del Fondo, sia compreso tra euro 2,5 e 5 milioni di euro.
Questo significa che entro febbraio diventerà operativo il plafond massimo di 5 milioni di euro di garanzie per impresa. Pertanto, anche le imprese, che ad oggi hanno superato oppure supereranno per effetto di nuovi finanziamenti 2,5 milioni di euro di garanzie ricevute, potranno accedere alla garanzia del fondo di garanzia delle PMI entro limite massimo di 5 milioni di euro.
L’aiuto che si calcolerà con il metodo dei premi esenti sarà un po’ più elevato rispetto al metodo di calcolo in attesa di approvazione da parte della Commissione Europea.
L’adozione di tale metodo consentirà comunque di rendere operativo il plafond massimo di 5 milioni di euro di garanzie per impresa.
Rimane, invece, ancora in attesa di approvazione la possibilità di accesso alla garanzia del fondo da parte delle MID CAP.