FiRA nell’Hub ‘Con-formazionE+’ dell’università d’Annunzio. Presentati progetti per 2,5mln di finanziamenti
Uno spazio comune e altamente qualificato per promuove la comunicazione e l’ispirazione tra professionisti, imprese, enti e università.
E’ nato da questo proposito l’Hub Con-formazionE+, lanciato dall’università d’Annunzio di Pescara con il Dipartimento di Architettura, che ha l’obiettivo di creare un ambiente in cui le diverse entità possano valorizzare le proprie competenze e scambiare idee, progetti e buone prassi per affrontare al meglio le sfide della formazione e della crescita dei territori.
Tra i partner che hanno dato vita a questo nuovo network c’è anche FiRA, che proprio nella cooperazione con gli Enti che concorrono allo sviluppo territoriale fonda uno degli asset della sua politica industriale.
L’hub ha subito dato il via a un ambizioso percorso di innovazione, formazione e inclusione, con l’obiettivo di connettere il mondo dell’istruzione e della ricerca con le esigenze del mercato del lavoro e dello sviluppo sostenibile.
E a poche settimane dal lancio dell’iniziativa, arrivano i primi importanti risultati: grazie ai finanziamenti europei del programma Erasmus+, sono stati presentati progetti per un valore di oltre 2,5 milioni di euro, affrontando alcune delle sfide più attuali.
Dalla digitalizzazione delle imprese, alla sostenibilità produttiva, dall’inclusione sociale e la formazione di competenze avanzate, fino alla creazione di percorsi per la transizione digitale nelle piccole e medie imprese e all’implementazione di programmi di mobilità per giovani e adulti in cerca di occupazione, l’Hub sta traducendo le opportunità offerte dai programmi europei in soluzioni concrete per il territorio.
L’approccio adottato è basato sulla collaborazione tra università, centri di ricerca, imprese ed enti del terzo settore, con l’obiettivo di generare un impatto diffuso e duraturo. Tra i progetti presentati, figurano importanti partnership con realtà di rilievo come FiRA, appunto: la Finanziaria regionale abruzzese è capofila di un progetto sulla cybersecurity. Questo e tutti gli altri progetti presentati dall’Hub, avranno un effetto moltiplicatore sull’intero ecosistema locale che, grazie alle metodologie e alle buone pratiche sviluppate dai team che collaborano in questa iniziativa, potranno beneficiare dei risultati raggiunti per lo sviluppo economico e sociale dell’Abruzzo.