Contributi per produttori vino bio, DOP e IGP che investono in sistemi digitali

Il Ministero dell’Agricoltura ha pubblicato il decreto che sblocca gli incentivi, previsti dalla legge di Bilancio 2022, per le imprese produttrici di vino biologico, DOP e IGP che esercitino anche attività di agriturismo ed enoturismo e che vogliano investire in sistemi digitali (in particolare QR CODE) per migliorare le attività di promozione nei confronti dei consumatori.

I contributi sono destinati al sostegno degli investimenti in moderni sistemi digitali che, attraverso l’impiego di un codice a barre bidimensionale apposto sulle etichette (il cosiddetto QR code) permettano una comunicazione dinamica dal produttore verso il consumatore, veicolando quest’ultimo su siti e pagine web istituzionali dedicati alla promozione culturale, turistica e rurale dei territori locali, nel rispetto dei regolamenti UE in materia di informazione sugli alimenti e di etichettatura e presentazione dei vini.

La misura è rivolta ai produttori di vino DOP, IGP e biologico che esercitino anche attività agrituristica e enoturistica e copre le spese relative agli investimenti in sistemi digitali.

La dotazione complessiva è di un milione di euro e l’importo del contributo può essere compreso tra un minimo di 10 mila euro e un massimo di 30 mila euro per impresa.

Gli aiuti sono assegnati ai progetti ritenuti ammissibili e valutati positivamente, sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle domande, con intensità di aiuto crescente in rapporto al punteggio attribuito.

Le domande di contributo possono essere presentate, attraverso una pagina dedicata nel portale SIAN, a partire dalle 10.00 del 18 ottobre e fino alle 12.00 dell’11 novembre 2024.

SCHEDA DI SINTESI

Pubblicato il 7 Ottobre, 2024