L’Italia ha dimostrato, nell’ultimo biennio, di avere una spiccata propensione agli investimenti in tecnologie digitali: settori come le biotecnologie, la robotica, lo spazio e lo sviluppo di materiali avanzati sono in continua crescita, anche grazie al ricambio generazionale nel sistema produttivo.
Ma, più in generale, è tutto il contesto imprenditoriale europeo che sta cavalcando l’onda delle cosiddette ‘deep technology’, che oggi rappresentano un nuovo approccio all’innovazione aziendale e impongono un cambio di passo nelle regole che governano il sistema industriale.
In questo contesto si colloca X2.0 – Driving Deep Tech Growth, una iniziativa finanziata dal programma europeo Horizon Europe che si prefigge di sostenere la scalabilità delle start-up deep-tech offrendo percorsi di crescita personalizzati e settoriali, della durata di 5 mesi, che fungeranno da catalizzatore per la realizzazione di applicazioni e soluzioni tecnologiche pronte per il mercato in 5 aree di impatto chiave.
Il Programma ha da poco lanciato una prima call, che si rivolge all’economia circolare e al settore manifatturiero, altra punta di diamante del comparto produttivo italiano.
Le 10 startup e PMI deep-tech selezionate per questo primo programma di crescita riceveranno un voucher del valore complessivo di 30mila euro per servizi personalizzati per lo scale-up, partecipazione a eventi con investitori, mentorship individuale oltre al coinvolgimento in iniziative e network ad hoc.
Il bando chiude il 16 marzo 2023.