Bando EU per accrescere l’occupazione e le competenze giovanili

La Commissione Europea lancia il progetto Alma (acronimo dall’inglese di Aim, Learn, Master), una sorta di Erasmus per i giovani Neet, pensato per sostenere i giovani svantaggiati che non lavorano, studiano o frequentano corsi di formazione a integrarsi nella società e a farsi strada nel mondo del lavoro.

L’iniziativa intende contrastare il preoccupante fenomeno della disoccupazione giovanile, ma punta anche a migliorare le competenze, conoscenze ed esperienze dei giovani, offrendo loro l’opportunità di stabilire nuovi contatti a livello europeo.

L’iniziativa Alma sarà attuata nel quadro del Fondo sociale europeo Plus (FSE+) con un bilancio di circa 15 milioni di euro per il primo anno e integrerà i programmi esistenti a sostegno della mobilità dei giovani, come Erasmus Plus o il Corpo europeo di solidarietà, rivolgendosi alla fascia che non rientra in questi programmi.

Nel dettaglio, infatti, il programma è rivolto ai giovani che hanno difficoltà a trovare un lavoro; sono disoccupati da molto tempo; registrano scarsi risultati scolastici o competenze professionali insufficienti; provengono da un contesto migratorio; vivono con una disabilità.

Possono partecipare al bando europeo tutte le Organizzazioni, pubbliche e private, con sede in uno degli Stati membri dell’Unione europea, che stabiliscano un partenariato a livello nazionale e in almeno un altro Paese dell’Unione.

La call è articolata in due fasi: la prima, “Start-up Phase”, nella quale si crea il partenariato nazionale e quello transnazionale, ha una durata massima di 4 mesi. La seconda, “Implementation Phase”, ha una durata fino a 14 mesi ed è qui che si selezionano i giovani neet, si svolge il periodo di mobilità, si fa un follow-up della loro esperienza all’estero, si prepara un report e si disseminano le best practices raccolte.

Il contributo concesso ai beneficiari è compreso tra i 300mila e i 650mila euro. Le candidature possono essere inviate fino al 15 marzo 2023.
Per i ragazzi, invece, sono previsti soggiorni supervisionati in un altro Paese membro, per un periodo tra i 2 e i 6 mesi, e un ciclo progettuale comprensivo che comprenda attività di coaching and counselling ad ogni livello.

Trovate tutte le informazioni a questo link

 

Pubblicato il 22 Febbraio, 2023