I Cammini turistici, l’ultima proposta del turismo lento ed esperienziale, entrano nella grande offerta del turismo abruzzese. Già da ieri, 1° febbraio, anche in Abruzzo sarà possibile presentare una proposta di Cammino turistico secondo le indicazioni della normativa nazionale sulla piattaforma digitale della Regione Abruzzo. L’attivazione della piattaforma è partita dopo l’approvazione da parte della Giunta regionale delle linee guida che definiscono le nuove modalità di riconoscimento dei Cammini della Regione Abruzzo.
In Abruzzo sono già diversi i Cammini che sono entrati nell’offerta turistica regionale e riflettono quelle che sono le caratteristiche richieste. Le linee guida approvate confermano dunque che i Cammini devono avere valenza culturale, ambientale e paesaggistica, devono avere riferimenti storici, artistici o religiosi e devono stimolare un interesse europeo e nazionale.
La richiesta di riconoscimento di Cammino turistico può essere presentata da soggetti pubblici o privati che acquisiscono il ruolo di Organo di Governo del Cammino. Esso deve far parte di una proposta che tenga in particolare conto temi di interesse storico, culturale, artistico e ambientale, ma che sia anche in grado di presentare un Cammino facilmente fruibile da parte del turista, che sia dotato di una segnaletica riconosciuta, di un numero minimo di tappe e che sia oggetto di attività di manutenzione da parte dell’Organo di Governo del Cammino.
Le istanze di riconoscimento devono essere presentate esclusivamente on line sulla piattaforma dello sportello regionale, accendendo con SPID all’indirizzo sportello.regione.abruzzo.it, alla voce del menù “Catalogo servizi”, sezione “Sportello turismo e sport”.