Come vi avevamo anticipato nei giorni scorsi, si apre oggi la sesta edizione della Banca nazionale delle Terre Agricole (BTA) gestita da ISMEA, che con procedure semplici, telematiche e aperte a tutti agevola l’incontro tra domanda e offerta di terra.
Circa 20 mila ettari di terra rimessi in circolo, per un totale di oltre 800 aziende agricole potenziali e un valore a base d’asta di 260 milioni di euro, con la possibilità, per gli imprenditori agricoli under 41, di ottenere una rateizzazione del prezzo di acquisto fino a 30 anni.
Un’importante novità riguarda la procedura di vendita dei 102 terreni che tornano su BTA dopo il quarto tentativo; per questi è prevista la possibilità di effettuare direttamente, sul portale dedicato, una prima offerta di acquisto e prenotare la fase di rilancio.
In Abruzzo, i terreni sono ubicati a: Castiglione Messer Raimondo (TE), Civitella Casanova (PE), Penne (PE), Pescina (AQ)
Le manifestazioni di interesse potranno essere presentate, tramite il portale dedicato, a partire dalle ore 12.00 di oggi, 7 marzo e sino al 5 giugno 2023.
Per maggiori informazioni consulta ismea.it/banca delle terre.
La Banca nazionale delle Terre Agricole è stata istituita nel 2016, con la legge n.154 del 28 luglio. Attualmente alimentata da terreni agricoli derivanti dalle operazioni fondiarie di Ismea, la Banca nazionale delle Terre Agricole può raccogliere anche le superfici fondiarie appartenenti a Regioni e Province autonome e altri soggetti pubblici. La procedura di vendita, semplificata grazie all’utilizzo di uno sportello telematico, garantisce trasparenza e semplicità.