Il GSE, a partire dal 7 dicembre, ha iniziato a inviare i provvedimenti relativi agli impianti ammessi agli incentivi previsti dal Secondo bando Agrisolare. L’obiettivo è quello di sostenere gli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica solare fotovoltaica nel settore agricolo e agroindustriale, escludendo il consumo di suolo.
Entro la fine dell’anno inoltre il MASAF pubblicherà, con decreto ministeriale, un primo elenco di progetti ammessi ai fini del raggiungimento del target di assegnazione complessivo di 750 milioni di euro, di cui 438 milioni ammessi con il primo bando e 312 milioni con il secondo bando.
Questo primo elenco, in base a quanto previsto dal DM Agrisolare del MASAF, conterrà prevalentemente progetti localizzati nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Successivamente alla formalizzazione del primo elenco, verranno pubblicati, con cadenza indicativamente mensile, ulteriori elenchi di progetti ammessi.
In seguito all’ammissione delle richieste senza difformità, il GSE provvederà ad assegnare le risorse disponibili a quelle che risultino ammissibili in seguito a interlocutorio.
In considerazione delle ulteriori risorse assegnate alla misura “Parco Agrisolare”, pari a 852 milioni di euro per un totale complessivo di oltre 2,3 miliardi di euro – in sede di revisione del PNRR – si può già anticipare che tutte le richieste verranno valutate e che la platea degli ammessi sarà ampliata.
Il bando del Ministero dell’Agricolatura, lo ricordiamo, era rivolto ai settori agricolo, zootecnico e agroindustriale nell’ambito del Missione 2 del Pnrr PNRR, investimento Parco Agrisolare.
Le domande dovevano essere presentate fino alle 12:00 del 12 ottobre 2023.