“Si rafforza il ruolo di FiRA come vera finanziaria regionale, a sostegno delle aziende del territorio nella redistribuzione dei fondi, nonché come interlocutore privilegiato per le agevolazioni, il credito e la gestione di bandi, non più solo a beneficio del comparto industriale, ma entrando di fatto nella gestione di misure dedicate al comparto agricoltura, uno dei settori primari e strategici dell’Abruzzo”.
E’ il commento del presidente della Finanziaria regionale abruzzese, Giacomo D’Ignazio, all’approvazione ieri, in Giunta regionale, dello schema di “Accordo di Finanziamento” che Regione Abruzzo e FiRA sottoscriveranno per la gestione degli strumenti finanziari relativi al Complemento di programmazione Abruzzo per lo Sviluppo Rurale 2023/2027.
“Quasi 17milioni di euro – spiega D’Ignazio – per la gestione degli strumenti finanziari relativi all’intervento SRD18 “Strumenti Finanziari: Fondo di Rotazione per investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole e per ambiente, clima e benessere animale” e all’intervento SRD19 “Strumenti Finanziari: Fondo di Rotazione per investimenti, per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”.
“Dopo il lancio, nei giorni scorsi, del Piccolo Prestito Agrario, che già nelle prime ore di apertura dello sportello ha registrato un boom di richieste, FiRA amplia le proprie attività a sostegno della Regione, con questi nuovi affidamenti specificatamente dedicati alle aziende agricole: una nuova sfida – conclude il Presidente della Finanziaria regionale abruzzese – che sottolinea il riconoscimento da parte dell’Assessorato all’agricoltura guidato da Emanuele Imprudente e di tutta la Giunta Marsilio, del buon lavoro fin qui svolto dalla Società”.