Fondazione Compagnia di San Paolo lancia ora la seconda edizione del bando “Geopolitica e tecnologia”, che si pone l’obiettivo di esaminare le implicazioni geopolitiche poste in essere dallo sviluppo tecnologico e in particolare dalla rivoluzione digitale. Il bando mira altresì a contribuire alla diffusione nell’opinione pubblica e tra decision-maker di una maggiore consapevolezza dell’importanza delle tecnologie emergenti nello scenario internazionale attuale.
Il bando “Geopolitica e tecnologia” si propone dunque di stimolare una riflessione di portata interdisciplinare sul tema delle tensioni geopolitiche globali esistenti tra i numerosi attori attivi nello sviluppo tecnologico. Il bando si rivolge a ricercatori ed esperti provenienti da think tank, da centri di ricerca, dall’accademia e dal settore privato non profit, per trovare risposte e idee nella forma di policy recommendations su come affrontare concettualmente, teoricamente e praticamente le nuove sfide geopolitiche che questi sviluppi tecnologici comportano o accompagnano.
Obiettivi del Bando:
- Generare conoscenza sul rapporto tra geopolitica e tecnologia, evidenziando le sfide e le opportunità dello scenario attuale.
- Promuovere ricerche orientate alle policy, con un impatto concreto sull’opinione pubblica e sui decisori politici.
- Favorire collaborazioni interdisciplinari, stimolando partnership tra enti di ricerca, think tank e organizzazioni no-profit.
Attività Finanziabili
Le proposte progettuali devono includere:
- Ricerca policy-oriented, con focus sull’avanzamento scientifico e l’applicazione di conoscenze consolidate a nuovi ambiti di studio.
- Disseminazione pubblica tramite eventi, pubblicazioni e campagne di comunicazione.
- Capacity building e formazione, con particolare attenzione ai giovani e alle diversità di genere.
Le iniziative devono:
- Descrivere dettagliatamente attività, tempi e costi.
- Essere completate entro un massimo di 12 mesi dall’avvio.
- Iniziare entro 6 mesi dalla data di approvazione del contributo.
- Avere importo massimo per progetto di € 100.000.
- Richiedere una quota massima di contributo del 75% del costo totale del progetto.
Possono partecipare:
- Enti privati non commerciali e no-profit, come associazioni e fondazioni con sede legale o operativa in Italia.
- Enti pubblici e università, ma solo come partner di un progetto presentato da un ente capofila no-profit.
Un progetto in partenariato deve prevedere:
- Un ente capofila, responsabile della gestione del contributo e della rendicontazione.
- Partner nazionali o internazionali, che collaborano al raggiungimento degli obiettivi progettuali.
Il cofinanziamento può includere risorse proprie, contributi pubblici/privati e valorizzazione economica di locali e personale. Non è ammesso il lavoro volontario come parte del cofinanziamento.
La domanda deve essere completata entro le ore 17:00 del 14 febbraio 2025. Gli esiti saranno pubblicati entro il 30 giugno 2025.
Bando e maggiori informazioni a questo link.