Turismo all’aria aperta, prorogato il bando Mitur da oltre 32 milioni di euro per le aree di sosta

Il Ministero del Turismo ricorda che è stato prorogato alle ore 12:00 del 15 gennaio 2025 il termine per partecipare al bando da 32,87 milioni di euro per la creazione e la riqualificazione di aree di sosta temporanea a fini turistici.

Per poter trasmettere la domanda di partecipazione, occorre collegarsi all’apposita piattaforma disponibile sul sito web istituzionale del dicastero.

La proroga dell’avviso è correlata alla necessità di valorizzare e mettere a sistema il settore, in forte ascesa, del turismo all’aria aperta, supportando l’Italia nel competere a livello internazionale e recuperare il divario con Nazioni al momento più avanzate.

Destinatari della misura sono i Comuni italiani che soddisfino questi due requisiti:

  • popolazione non superiore ai 20 mila abitanti;
  • disponibilità di aree di pubblica utilità o pubblico utilizzo delle aree oggetto dell’intervento per il quale è richiesto il finanziamento.

Possono accedere allo stanziamento anche quei Comuni che, in assenza del primo requisito, presentino una delle seguenti caratteristiche:

  • ospitino annualmente eventi ricorrenti o grandi eventi a cui è attesa la partecipazione di almeno 20 mila persone;
  • presentino progetti per la costruzione di aree di sosta sul territorio comunale entro 15 km da un cammino storico e/o religioso o a un sito riconosciuto nella lista del patrimonio mondiale UNESCO.

L’entità del contributo concedibile per ciascun progetto non può essere superiore alla misura massima dell’80% della spesa ammissibile e il contributo massimo ammonta a:

  • 6 mila euro per ciascuna piazzola per singolo progetto per la costruzione e la gestione di una nuova area di sosta;
  • 3600 euro per ciascuna piazzola in caso di riqualificazione di aree di sosta esistenti.

Il contributo massimo concedibile per singola area attrezzata di sosta è pari a:
· 400 mila euro per le aree di nuova realizzazione;
· 240 mila euro per le aree attrezzate oggetto di riqualificazione.

Ciascun intervento dovrà concludersi entro il 30 giugno 2026.

Pubblicato il 8 Gennaio, 2025