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Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha pubblicato il bando “Frutta e Verdura nelle scuole” per l’anno scolastico 2024/2025. L’obiettivo finale è promuovere lo sviluppo di abitudini alimentari salutari tra gli alunni delle scuole primarie, con un sostegno di 14 milioni di euro.
Il programma, promosso dall’Unione europea, mira a consolidare il consumo di frutta e verdura nella dieta dei bambini, attraverso la distribuzione gratuita di prodotti ortofrutticoli di qualità e la realizzazione di attività di informazione e divulgazione rivolte agli alunni e alle famiglie.
La pubblicazione del bando sul sito del Masaf è stata anticipata rispetto alle precedenti annualità. Si punta così a garantire un periodo di attuazione dei progetti di sei mesi, insieme a un ampliamento, nel rispetto della stagionalità, della varietà di prodotti ortofrutticoli proposti.
Possono presentare progetti per l’attuazione degli interventi:
a) i produttori del settore ortofrutticolo nonché i fornitori o distributori di prodotti di cui all’articolo 5, comma 2, lettera c) del Regolamento UE 2017/40;
b) le organizzazioni di produttori ortofrutticoli di cui all’articolo 152 del regolamento (UE) 1308/2013 e le loro filiali controllate per almeno il 90%;
c) le associazioni di organizzazioni di produttori ortofrutticoli di cui all’articolo 156 del regolamento (UE) 1308/2013 e le loro filiali controllate per almeno il 90%;
d) le società cooperative e i consorzi tra i produttori ortofrutticoli;
e) le associazioni temporanee di impresa e di scopo, costituite o costituende tra i soggetti di cui alle lettere a), b), c) e d) del presente comma.
Possono essere finanziati progetti aventi ad oggetto:
a) la fornitura e la distribuzione dei prodotti previsti dalla Strategia nazionale agli alunni degli istituti scolastici primari aderenti al Programma;
b) la realizzazione di specifiche misure di accompagnamento, a favore degli alunni degli istituti scolastici primari aderenti al Programma.
Le attività di cui al precedente comma 1, lettera a) prevedono la distribuzione di prodotti ortofrutticoli da effettuare, secondo uno specifico calendario programmato dal soggetto richiedente e approvato dal Ministero, presso gli istituti aderenti nel rispetto del Programma di distribuzione descritto nel progetto.
Le attività di cui al precedente comma 1, lettera b) devono essere rivolte a tutti gli alunni partecipanti al programma per l’ambito territoriale di riferimento e devono prevedere la realizzazione di:
− materiale informativo volto a promuovere la conoscenza dei bambini sull’agricoltura e sulle sane abitudini alimentari, sulle filiere alimentari locali, sull’agricoltura biologica, sulla produzione sostenibile, sulla lotta agli sprechi alimentari e sull’importanza del corretto smaltimento degli imballaggi utilizzati;
− materiale promozionale coerente con il programma (borsette termiche, shopper, borracce etc…).
Nell’ambito delle misure di cui al precedente comma 1, lett. b) è richiesta altresì la realizzazione di almeno una delle attività di seguito riportate, rivolte ad almeno il 25% degli studenti partecipanti al programma nell’ambito territoriale di riferimento:
− istituzione e mantenimento di orti scolastici;
− organizzazione di visite a fattorie, aziende didattiche o aziende ortofrutticole e di attività analoghe volte ad avvicinare i bambini all’agricoltura;
– organizzazione di corsi di degustazione;
– organizzazione di corsi di formazione;
– laboratori sensoriali;
– giochi o attività ludico-didattiche;
– organizzazione di iniziative divulgative sui temi della corretta alimentazione e della sostenibilità ambientale;
– realizzazione e distribuzione di prodotti editoriali per bambini (libri con favole o fumetti sulla corretta alimentazione e simili).
I progetti, pena l’esclusione, devono soddisfare, contestualmente, i seguenti requisiti minimi:
− fornitura di almeno il 10% di prodotti biologici sul totale della fornitura;
− fornitura di almeno il 20% di prodotti certificati DOP e IGP sul totale della fornitura;
− fornitura di almeno il 20% di prodotti provenienti da coltivazioni della regione di destinazione dell’ambito territoriale a cui si partecipa sul totale della fornitura, anche nell’ottica del miglioramento qualitativo del prodotto e della sostenibilità ambientale legata alla logistica;
− fornitura, per la quota restante rispetto al biologico e ai prodotti certificati DOP e IGP, di prodotti da produzione integrata certificata (SQNPI) o da regimi equivalenti a livello internazionale;
− fornitura di imballaggi riciclabili e/o riutilizzabili e, comunque, biodegradabili oppure di imballaggi quali vaschette in cartoncino oppure in polpa di legno oppure anche solo rete oppure di carta/cartone;
– svolgimento delle misure di accompagnamento previste all’articolo 2, comma 3, ed almeno una tra quelle previste all’articolo 2, comma 4.
La dotazione finanziaria complessiva dell’avviso ammonta a 14.146.779,80 euro, ripartiti per ambiti territoriali.
L’ambito territoriale dell’Abruzzo (con Toscana, Umbria e Sardegna) ha una riserva di 1.602.655,78 euro.
l contingente studenti indicato per ciascun ambito territoriale costituisce il valore massimo di partecipazione, tenuto conto delle risorse disponibili.
Le istanze, i progetti e tutta la documentazione di seguito elencata devono essere inoltrati, a pena di esclusione per irricevibilità, a mezzo pec al seguente indirizzo di posta elettronica certificata programmi.scuole@pec.masaf.gov.it, entro e non oltre il giorno 2 dicembre h. 12:00
Ogni ulteriore informazione è disponibile a questo link.
Eventuali richieste di chiarimenti e/o di informazioni, pervengono al seguente indirizzo di posta elettronica programmi.scuole@pec.masaf.gov.it e possono essere presentate fino al 21 novembre 2024.
Ultimo aggiornamento: 31 Ottobre 2024