Dipartimento per le politiche giovanili | Fondo per il credito ai giovani

 

ENTE:

Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale

PRESENTAZIONE DOMANDA:

Senza Scadenza

Categoria:

giovani, credito, studio

di cosa si tratta

Al fine di poter favorire l’accesso al credito, la sostenibilità e la trasparenza a beneficio delle famiglie italiane, è stato istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri il “Fondo per il credito ai giovani” (cd. “Fondo studio”) che consente ai giovani meritevoli, ma privi dei mezzi finanziari sufficienti, di intraprendere un percorso di studi o completare la propria formazione grazie a un prestito garantito dallo Stato. Le finalità e le modalità di utilizzo del Fondo – la cui dotazione iniziale è pari a 20 milioni di euro – sono state determinate con decreto interministeriale 19 novembre 2010 (emanato dall’allora Ministro della Gioventù di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze).

La gestione del Fondo è stata affidata a CONSAP S.p.A. (Società interamente partecipata dal MEF) con cui il Dipartimento ha sottoscritto un apposito disciplinare in data 23 giugno 2011.

L’iniziativa non costituisce un contributo a “fondo perduto”, ma rappresenta un Fondo di garanzia “rotativo” finanziato dal Dipartimento nell’ambito dell’accesso al credito.

Lo strumento è finalizzato ad agevolare l’accesso al credito bancario da parte di studenti universitari e neolaureati, ai fini dell’apprendimento e approfondimento di percorsi professionali e lavorativi. La garanzia si basa sul principio della condivisione del rischio tra gli istituti di credito, che erogano il prestito, ed il Dipartimento, che è il soggetto garante, riducendo in modo significativo il livello di rischio a carico dell’istituto. In sostanza, il Fondo svolge quindi la funzione di garante della banca che concede il finanziamento, nel caso di mancata restituzione del capitale da parte del beneficiario.

Nello specifico, i finanziamenti ammissibili alla garanzia del Fondo sono cumulabili tra loro fino ad un ammontare massimo di 25.000 euro ed erogati in rate annuali di importo non inferiore a 3.000 euro e non superiore ai 5.000 euro. La garanzia è rivolta agli studenti meritevoli e permette di finanziare giovani che desiderino proseguire gli studi dopo la scuola superiore iscrivendosi all’università o per frequentare corsi di specializzazione post-laurea o approfondire la conoscenza di una lingua (fino ad un ammontare massimo di euro 25.000).

La restituzione dei finanziamenti è da effettuarsi in un periodo compreso tra i tre ed i quindici anni. Il piano di ammortamento del finanziamento non può, comunque, iniziare prima del 30° mese successivo all’erogazione dell’ultima rata del finanziamento e i finanziatori si impegnano a non richiedere ai beneficiari garanzie aggiuntive oltre alla garanzia fornita dallo Stato.

a chi spetta il Fondo per lo Studio

I beneficiari del programma sono i giovani tra i 18 ed i 40 anni che rispettano i Requisiti descritti successivamente.

Per accedere al fondo per lo studio, è necessario:

  • avere tra i 18 ed i 40 anni;
  • aver conseguito il diploma di scuola superiore presso:
    • una scuola italiana, pubblica o privata, autorizzata dal MIUR a rilasciare titoli di studio aventi valore legale in Italia;
    • una scuola straniera autorizzata dal MIUR all’apertura di una succursale dell’istituto straniero in Italia e abilitata a rilasciare titoli di studio aventi valore legale in Italia;
    • essere iscritti ad una delle seguenti situazioni:
    • un corso di laurea triennale specialistica a ciclo unico, in possesso del diploma di scuola superiore con un voto pari almeno a 75/100;
    • un corso di laurea magistrale, in possesso del diploma di laurea triennale con una votazione pari almeno a 100/110;
    • un Master universitario di 1° o di 2° livello, in possesso del diploma di laurea, rispettivamente triennale o specialistica, con una votazione pari almeno a 100/110;
    • un corso di specializzazione successivo alla laurea magistrale a ciclo unico di medicina e chirurgia con voto pari almeno a 100/110;
    • un dottorato di ricerca all’estero che, ai fini del riconoscimento in Italia, deve avere una durata legale triennale;
    • un corso di lingue di durata non inferiore a 6 mesi, riconosciuto da un “Ente Certificatore”;
  • essere in regola con il pagamento delle tasse universitarie per tutti i corsi di laurea, specializzazione e Master.

I corsi di laurea triennale, magistrale, di specializzazione o i Master, devono essere tenuti presso:

  • Università italiane, pubbliche o private, o scuole superiori di insegnamento universitario autorizzate dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MIUR) a rilasciare titoli di studio aventi valore legale in Italia;
  • Università straniere o scuole superiori di insegnamento universitario straniere autorizzate dal MIUR all’apertura di una succursale dell’istituto straniero in Italia e abilitate a rilasciare titoli di studio aventi valore legale in Italia.
Come funziona il finanziamento

Il programma “fondo per lo studio” permette di ricevere fino a 25.000 € di finanziamento, erogati in rate annuali di importo non inferiore a 3.000 € e non superiore ai 5.000 €.

Il fondo per lo studio ha la funzione di garante della banca che concede il finanziamento, nel caso di mancata restituzione del capitale da parte del beneficiario.

La garanzia del Fondo è concessa nella misura del 70% dell’esposizione sottostante al finanziamento erogato per la quota capitale, tempo per tempo in essere, nei limiti del finanziamento concedibile, per il quale Consap – quale Gestore – ha dato positiva approvazione, degli oneri derivanti secondo quanto previsto dal Protocollo d’intesa e degli eventuali interessi contrattuali calcolati in misura non superiore al tasso legale in vigore alla data di concessione della garanzia medesima e di mora.

Possono effettuare le operazioni di erogazione dei mutui garantiti dal Fondo le banche e gli intermediari finanziari che hanno aderito all’iniziativa sottoscrivendo con il Dipartimento della Gioventù apposite convenzioni, il cui schema tipo è stato stabilito nel protocollo d’intesa tra Dipartimento e Associazione Bancaria Italiana (ABI) del 18 maggio 2011.

Qui l’elenco dei soggetti finanziatori aderenti all’iniziativa.

Restituzione del Fondo

Chi riceve il finanziamento deve restituirlo in un periodo tra 3 e 15 anni. La restituzione inizia non prima del 30° mese dopo l’ultima rata del finanziamento. Se non si restituisce, il Fondo copre il 70% dell’importo residuo per l’istituto finanziario.

come richiedere il fondo

Si può accedere al fondo per lo studio dalla sezione “Istruzione e formazione” della Carta Giovani Nazionale.

E’ possibile registrarsi tramite tramite SPID, CIE o CNS.

ulteriori informazioni

Per altre informazioni relative alla domanda online per il fondo per lo studio, è possibile consultare il sito ufficiale CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici), ovvero la concessionaria che si occupa della gestione del fondo.

Ultimo aggiornamento: 16 Settembre 2024