Il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, ieri pomeriggio, a Pescara, ha presieduto l’assemblea dei soci di FiRA – Finanziaria regionale abruzzese, che ha approvato il Bilancio d’esercizio 2023 della Società in house della Regione Abruzzo, con un utile netto di oltre 50 mila euro.
“Il bilancio FiRA si è chiuso con un attivo di 52mila euro – ha commentato Marsilio – e questo non accadeva in passato. Lo scorso anno, il combinato disposto di FiRA e Abruzzo Sviluppo, prima della fusione, infatti, aveva registrato oltre mezzo milione di euro di perdite. Questo significa che la nostra Finanziaria, grazie anche al processo di fusione che abbiamo portato avanti, oggi funziona bene, riceve commesse, produce attività e quindi genera anche delle entrate che consentono a questa azienda di andare avanti. Il prossimo passo – ha proseguito – sarà quello di completare il percorso per trasformarsi in organismo intermedio secondo la normativa europea per gestire al meglio rendicontazione, distribuzione ed erogazione dei fondi europei. Attività che, tra l’altro, FiRA, almeno in parte, già svolge. Comunque, la buona salute di FiRA, certificata anche dalle relazioni del collegio sindacale e dei revisori dei conti – ha aggiunto – testimonia il buon lavoro svolto. Anni fa, – ha sottolineato il Presidente – avevamo trovato due aziende finanziarie che rischiavano il collasso e che soffrivano di una crisi di identità con sovrapposizione di funzioni e, talvolta, anche totalmente incapaci di svolgerne alcuna. La fusione tra FiRA e Abruzzo Sviluppo – ha concluso – ha prodotto un’azienda più forte, più sana, in grado di generare utili e di svolgere la sua funzione al servizio delle imprese e dell’economia abruzzese”.
All’assemblea dei soci di FiRA ha partecipato anche l’assessore alle Attività Produttive, Tiziana Magnacca.