Torna ‘Welfare che impresa!’, il bando che contribuisce allo sviluppo sostenibile e inclusivo dei territori
Il Bando “Welfare, che impresa!”, promosso da promotori del bando Fondazione Italiana Accenture ETS, Intesa Sanpaolo, Fondazione Snam ETS, Fondazione Peppino Vismara e giunto quest’anno all’ottava edizione, intende premiare e supportare i migliori progetti di imprenditorialità sociale promossi da Enti che, attraverso la loro attività, sono in grado di generare un impatto positivo, nei seguenti settori:
- Welfare inclusivo e lotta alle disuguaglianze
- Salute e cura
- Welfare culturale
- Rigenerazione urbana e valorizzazione delle aree interne
- Contrasto alle povertà (energetica, educativa, alimentare)
- Transizione ambientale equa e inclusiva
Obiettivo di “Welfare che impresa!” è contribuire alla transizione verso modelli inclusivi, capaci di tenere in considerazione i bisogni delle comunità e di contrastare la crescita delle disuguaglianze.
Il bando, inoltre, vuole sostenere progetti che agiscono per contrastare gli effetti che il cambiamento climatico ha sulle comunità (es. obiettivi di conservazione e di sviluppo sostenibile. definizione di aree protette, salvaguardia della biodiversità).
Possono presentare domanda Enti giuridici che non abbiamo finalità lucrative (es. fondazioni, associazioni, comitati, organizzazioni di volontariato, cooperative e imprese sociali, associazioni di promozione sociale, società benefit, reti associative, startup innovative a vocazione sociale, etc) che:
- siano costituite da non più di 5 anni;
- siano da costituire, fermo restando l’obbligo di costituirsi entro 6 mesi dalla data di proclamazione dei vincitori.
Ai primi quattro enti classificati andrà un premio da € 20.000 ciascuno.
Per presentare le domande di partecipazione bisognerà registrarsi sul sito ufficiale entro le ore 11.59 del 21 maggio 2024.