Sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stato pubblicato il Decreto 16 febbraio 2024 – Incremento finanziario della dotazione della Riserva speciale del Fondo di garanzia per le pmi.
Il decreto dispone, nell’ambito del Programma nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027”, approvato con decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 8821 final del 29 novembre 2022, l’assegnazione di 500 milioni di euro alla Riserva speciale del Fondo, istituita con decreto interministeriale 13 marzo 2017.
La riserva speciale può intervenire per finanziare:
- l’incremento di garanzia, rispetto alla misura ordinaria prevista dalla normativa vigente del Fondo, sulle operazioni finanziarie riferite ai destinatari finali, fino alla copertura massima stabilita dalle norme UE in materia di aiuti di Stato;
- il rilascio di garanzie su portafogli di finanziamenti riferiti a operazioni finanziarie concesse ai destinatari finali, sulla base di quanto già previsto al Capo II del decreto 13 marzo 2017 che ha istituito la riserva.
L’aiuto connesso al rilascio della garanzia a valere sulla riserva speciale è concesso ai sensi del Temporary Crisis and Transition Framework, finché vigente, e ai sensi del regolamento di esenzione e del regolamento de minimis e, in ogni caso, sulla base di quanto previsto dalla disciplina del Fondo.
La garanzia relativa alle operazioni finanziarie sostenute dalla riserva speciale può essere concessa ai destinatari finali a fronte di investimenti in beni materiali e immateriali oppure per esigenze di capitale circolante, nei limiti e nel rispetto di quanto disposto dalla normativa europea in merito all’utilizzo delle risorse dei fondi strutturali e di investimento europei, della disciplina in materia di aiuti di stato e dei criteri di selezione delle operazioni del PN RIC 2021-2027.