Gli organismi di formazione accreditati presso la Regione Abruzzo potranno svolgere attività formativa teorica anche in una sede diversa da quella accreditata, mentre per gli organismi che sono in attesa di accreditamento è prevista una sensile riduzione dei tempi per l’avvio dell’attività. Sono solo alcune delle novità introdotte dalla Giunta regionale che, su proposta dell’assessore regionale alla Formazione Pietro Quaresimale, ha approvato un provvedimento che inserisce delle importanti modifiche nelle procedure di accreditamento degli enti abruzzesi.
“La parte più importante del provvedimento – spiega Quaresimale – riguarda gli organismi che sono in attesa di autorizzazione da parte della Regione. La modifica permette di eliminare la perizia di asseverazione da parte del tecnico e soprattutto sposta ad un momento successivo al rilascio del provvedimento le verifiche in loco. Ciò comporta uno snellimento delle procedure di accreditamento con un differimento dei controlli che va incontro alle esigenze delle società di partire subito nell’attività di formazione”.
L’altra modifica deliberata dalla Giunta regionale ha un valore più tecnico e dà la possibilità agli organismi di formazione di svolgere nei laboratori presso aziende oltre all’attività pratica anche quella teorica dopo la stipula di una specifica convenzione. L’azienda non sarà solo la sede laboratoriale, ma anche il luogo fisico dove si svolge l’attività formativa teorica. “Le modifiche – prosegue Quaresimale – sono arrivate dopo una breve interlocuzione che ho avuto con i rappresentanti degli organismi di formazione che mi hanno evidenziato i problemi degli enti e soprattutto richiesta un’accelerazione delle procedure di rilascio delle autorizzazioni”.
Tutte le modifiche alla disciplina dell’accreditamento degli organismi di formazione saranno al centro di una riunione che gli uffici della Regione Abruzzo, che si occupano di accreditamento, intendono organizzare nei prossimi giorni.