L’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc) ha pubblicato l’avviso pubblico per l’assegnazione diretta a titolo gratuito ad enti o associazioni del Terzo Settore di beni confiscati in via definitiva, raggruppati in 83 lotti per un totale di oltre 300 particelle.
L’obiettivo del bando è assegnare i beni per la realizzazione di progetti di prevenzione, cura e riabilitazione in materia di dipendenze comportamentali e da sostanze.
Oggetto dell’avviso sono cespiti distribuiti su tutto il territorio nazionale, precisamente su quattordici regioni, Abruzzo compreso, e comprendono immobili ad uso abitativo, locali commerciali ed artigianali, box auto e terreni. La possibilità di destinare i beni direttamente agli enti del Terzo Settore rappresenta una opportunità recente, determinata da una specifica previsione normativa inserita nel 2017 nel codice antimafia.
L’Agenzia intende promuovere l’assegnazione di immobili ad enti del Terzo Settore con l’obiettivo di realizzare progetti finalizzati, come detto, alla prevenzione e al recupero di ogni forma di dipendenza. Per realizzare tale azione è stata già promossa in via preliminare una progettualità in corso di definizione, per costituire un servizio di orientamento e ascolto che possa prospetticamente supportare la diffusione delle migliori pratiche in tale ambito.
Nel nuovo bando l’Agenzia ha stanziato 1 milione di euro per compartecipare alla fase di start-up dei progetti che riporteranno il miglior punteggio in sede di valutazione. In particolare, nei limiti del plafond, i progetti più meritevoli saranno premiati con un contributo non superiore al 20% del loro valore e comunque fino ad un importo massimo di 50 mila euro.
Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 1° marzo 2024.
L’avviso pubblico e la modulistica relativa, disponibili sul sito dell’Agenzia, possono essere consultati accedendo a questo link.