“La notizia che molte imprese sono interessate ad avviare la loro attività nell’ambito della Zona Economica Speciale è la cartina al tornasole della grande attrattiva che in ambito economico l’Abruzzo può offrire a livello internazionale”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
“Le procedure semplificate per ottenere l’autorizzazione unica – ha spiegato il Presidente -, arrivata dopo un solo mese e mezzo dall’avvio del procedimento, sono la conferma che l’economia, e quindi anche i livelli di occupazione, possono crescere superando barriere burocratiche a volte insormontabili.
Ringrazio il gruppo Arvedi, leader internazionale dell’acciaio e siderurgia, per aver scelto una struttura dismessa da anni a Punta Penna per realizzare il nuovo stabilimento. Prezioso il lavoro portato avanti dal commissario della Zes, Mauro Miccio, che in questi mesi ha saputo proporre i territori compresi nella Zes, tanto da ricevere 138 manifestazioni di interesse.
Abbiamo intrapreso un percorso che nel medio periodo porterà grossi benefici all’intero territorio abruzzese”, ha concluso Marsilio.
“Il momento non potrebbe essere più propizio per dare seguito al protocollo che la nostra incorporata, Abruzzo Sviluppo, aveva sottoscritto con il Commissario Miccio poco prima della fusione con Fi.R.A.”, ha commentato il Presidente della Finanziaria regionale abruzzese Giacomo D’Ignazio.
“La vocazione industriale dell’Abruzzo potrà finalmente tornare ad emergere grazie alle agevolazioni e alle semplificazioni previste per le Zone Economiche Speciali e Fi.R.A. è già a lavoro sia con il comparto produttivo regionale, per offrire il massimo sostegno alle progettualità in essere, sia con tutta la filiera istituzionale per creare tutte le condizioni favorevoli all’attrazione di investimenti”, ha concluso D’Ignazio.